Il lavoro domenicale passa da straordinario a ordinario: Ama e i sindacati siglano un accordo. L’obiettivo è di rafforzare pulizia e raccolta sulla base di rigorosi indici di produttività. Lo rende noto Ama.
L’accordo
“Incentivare il lavoro durante la domenica, rendendolo modalità ordinaria e non più straordinaria, – spiega Ama – in modo da rafforzare lo spazzamento, il lavaggio e una omogenea raccolta dei rifiuti anche intorno ai cassonetti. Con questo obiettivo strutturale Ama e le organizzazioni sindacali hanno siglato un accordo. Si basa su un principio fondamentale: affermare il riconoscimento di trattamenti economici strettamente legati a obiettivi di crescita della produttività del lavoro, della qualità ed efficacia dei servizi, dell’efficienza e dell’innovazione organizzativa. Il processo di riorganizzazione e di incentivazione del lavoro riguarderà tutti i servizi che sono da erogare nella giornata domenicale e nel giorno immediatamente antecedente e successivo la domenica”.
Al via dal primo agosto
“Fulcro del nuovo sistema, che entrerà in vigore il prossimo primo agosto, sarà il premio di risultato che dipenderà da un rigoroso meccanismo di misurazione degli obiettivi e da indici di produttività. Si punta, infatti, – prosegue Ama – con decisione su di un approccio meritocratico: se non sarà raggiunto il miglioramento del livello dei servizi misurato secondo i parametri previsti dal presente accordo non verrà erogato alcun premio. L’accordo riguarda anche gli impianti e le officine: si tratta di due ambiti essenziali per il sistema di raccolta e quindi il nuovo assetto del lavoro li coinvolgerà come avviene per autisti e operatori”.
Ama e le organizzazioni sindacali “hanno individuato come indicatore quantitativo per valutare l’incremento di produttività, derivante dal piano di efficientamento aziendale, la riduzione del lavoro straordinario nelle giornate di sabato, domenica e lunedì. Tale parametro risulta rispettoso dei criteri di pianificazioni economiche e di budget aziendali e premia il maggior impegno nella prestazione lavorativa ordinaria risultando coerente con il principio di una più equa e diffusa distribuzione dei carichi di lavoro”.
Adesione su base volontaria
“L’adesione all’accordo è su base volontaria, ma se non si dovesse registrare una partecipazione adeguata a coprire i servizi oppure se non si dovessero raggiungere miglioramenti in termini di efficienza dei servizi, l’accordo stesso verrà modificato oppure verrà fatto decadere. L’obiettivo è quello di raggiungere un raddoppio delle ore di lavoro complessive durante le domeniche, abbattendo una criticità storica e migliorando sensibilmente la raccolta e la pulizia a beneficio dei cittadini” conclude Ama.
E.