Arisa non parteciperà ai Pride di Milano e Roma. La cantante, tramite un post su Instagram, ha annunciato che non prenderà parte all’evento, spiegando che al suo manager è stato consigliato di non farla presenziare a seguito delle polemiche scaturite dalle sue parole di ammirazione nei confronti di Giorgia Meloni.
Le dichiarazioni di Arisa sulla premier hanno suscitato reazioni contrastanti e molti insulti da parte di alcuni individui. La cantante aveva espresso la sua ammirazione per la leader di un partito politico, definendola con la “cazzimma”. Tuttavia, i commenti negativi ricevuti sono stati così pesanti che Arisa ha deciso di rinunciare alla sua partecipazione al Pride di Milano.
Ha scritto la cantante sui social: “Cari ragazzi e ragazze mi spiace immensamente per il momento che stiamo vivendo e spero che col tempo potremo di nuovo comunicare. Per adesso sono solo insulti pesantissimi da parte di alcuni di voi che non so come decifrare. Oggi al mio manager è stato consigliato da parte degli organizzatori, di dirmi di non presentarmi al Pride di Milano a causa dell’ipotesi che alcuni membri della comunità possano in qualche modo mettermi in imbarazzo, io sarei venuta volentieri, però se ho fatto qualcosa di così tanto grave da meritare un trattamento così esclusivo, credo che non parteciperò neanche al pride di Roma. Mi dispiace davvero tanto. Buon Pride a tutti, divertitevi anche per me, vi auguro di trovare un piano di svolta e di realizzare i vostri sogni legittimi per essere felici. Ve lo auguro davvero dal profondo del cuore. Io continuerò a vivere frequentando gli amici di sempre e mi farò raccontare”.
Ha aggiunto: “Ma prima di salutarvi un’ultima cosa la voglio scrivere: la diversità è fatta di opinioni, di esperienze e di modi di vedere la vita. La diversità è ricchezza. Me l’avevate insegnato voi. Non condannate la gente perché non la pensa esattamente come voi, magari quella gente lì vi ama lo stesso, ma voi pensate di no. I tempi cambiano, le mamme imbiancano, i fiori sbocciano e poi appassiscono, e poi rinascono. Bisogna lavorarci e crederci sempre. Se vi giocherete la carta dell’amore vincerete sempre. Ciao ciao LGBTQ+ people, auguri”, conclude Arisa.