16.6 C
Roma

Sindacato, Piras (Uiltec): “Stiamo affrontando sfide che Paese si trova davanti”

(Adnkronos) – "Come organizzazione sindacale stiamo affrontando le sfide che il nostro Paese si trova davanti. In particolar modo, con senso di responsabilità e condivisione stiamo dando il nostro contributo ai tanti percorsi di transizione verso cui è indirizzata la comunità nazionale: dalla transizione energetica a quella climatica, dalla transizione digitale a quella manifatturiera. L’economia italiana regge se si appoggia sulla dorsale industriale, ma questa struttura portante al momento ancora non riceve l’attenzione giusta e le risorse necessarie. Siamo fermamente convinti che il Green Deal non debba essere realizzato in modo eccessivamente radicale nei tempi e nella totalità delle scelte indicate dai vertici europei lo scorso febbraio". Lo ha detto Daniela Piras, segretaria generale della Uiltec, oggi ad Amatrice per celebrare il decennale dalla fondazione dell'organizzazione sindacale.  "Noi crediamo -ha spiegato- nell’importanza della transizione energetica ma è fondamentale che questo percorso non determini ricadute pesanti sulle aziende energivore e di conseguenza impatti negativi sulle condizioni di chi lavora. Crediamo alla scelta della decarbonizzazione per l’industria nazionale, ma per arrivarci occorre puntare nella fase di transizione succitata sull’utilizzo del gas come elemento primario dell’approvvigionamento energetico".  "Inoltre, abbiamo dato risposte immediate -ha aggiunto- ai lavoratori che rappresentiamo, perché proprio loro, finora stanno hanno pagato per primi la grande crisi e la grande emergenza economica. Proprio il lavoro è il cuore pulsante di una società che non vuole smarrirsi ma che è determinata a ricostruire opportunità reali e durature di crescita civile, economica e sociale. Per questo abbiamo rinnovato i contratti di lavoro garantendo in questo modo salari capaci di coprire le erosioni dovute alle costanti spinte inflattive. In tal modo abbiamo salvato per quanto di nostra competenza il potere di acquisto delle retribuzioni dei lavoratori interessati. E continuiamo a farlo accelerando i tempi dei rinnovi dei contratti ancora in scadenza", ha rimarcato. "Per uscirne a testa alta, occorre ricostruire partendo dalle nostre radici. Per noi del Ssindacato è un’esigenza ineludibile. Per gli abitanti di Amatrice lo è altrettanto. Non può esserci futuro senza memoria. Di questo futuro ha bisogno il Paese. Così dopo il tempo della ricostruzione può arrivare quello della rigenerazione vera e propria", ha concluso.  —lavoro/sindacatiwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

ULTIME NOTIZIE

Mobilità, G. Gualtieri (Asstra): “Sfida innovazione è fondamentale, deve essere governata”

(Adnkronos) - Oggi, presso la sala plenaria del Cnel a Roma, Giuseppina Gualtieri,...

Ancma, studio rivela: filiera due ruote vale 14,8 mld

(Adnkronos) - Moto e bici in Italia sono due anime di un settore...

Mattarella ad Alessandria per il trentennale dell’alluvione

ALESSANDRIA (ITALPRESS) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato ad...

Ambra Angiolini con Animenta e Danone per una campagna contro i Dca

MILANO (ITALPRESS) – Una tavola imbandita sotto la quale si nasconde una ragazza rannicchiata...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Boom di passeggeri all’Aeroporto di Roma Fiumicino

In queste settimane l'aeroporto di Roma Fiumicino sta registrando un significativo aumento del traffico...

Roma, ecatombe di negozi: 4000 chiusure in 4 anni

Negli ultimi quattro anni, Roma ha visto la chiusura di oltre 4.000 negozi, una riduzione...

Regione Lazio, parte il bando Energia per le Pmi

Regione Lazio, parte il bando Energia per le Pmi: 40 milioni di euro per...