Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme al presidente del sesto Municipio Franco e rappresentanti della Regione e del Governo, si è recato in sopralluogo a Tor Bella Monaca, quartiere periferico della capitale, dove pochi giorni fa è stato vittima di unagguato Don Antonio Coluccia. L’obiettivo principale di questa visita è stato mostrare l’impegno delle istituzioni nella lotta contro la criminalità organizzata e nel miglioramento della sicurezza nella zona.
Le parole di Gualtieri
“Siamo uniti, come Roma Capitale: qui con me c’è il presidente del Municipio Franco, la Regione e il Governo. Questo impegno di presenza dello Stato è una risposta fondamentale, anche dopo il vigliacco agguato a Don Coluccia,” ha dichiarato il sindaco Gualtieri durante il sopralluogo.
Durante la visita, il sindaco Gualtieri ha evidenziato l’importanza di progetti di riqualificazione urbana in corso nella zona. “Il ‘ferro di cavallo’ dove abbiamo cominciato ad operare è proprio il luogo di uno dei progetti urbani integrati del Pnnr e Pinqua, ci sono 120 milioni di interventi per riqualificare questa zona: gli appartamenti e servizi e luoghi di integrazione ai piani terra che non devono servire per lo spaccio,” ha spiegato Gualtieri. Questi progetti mirano a migliorare la qualità della vita nei quartieri periferici, fornendo servizi e spazi di integrazione che contrastano le attività illegali.
Il sindaco ha anche sottolineato l’impegno del Comune nel contribuire all’operazione di sicurezza, legalità e decoro in corso nel quartiere. “Stiamo dando un forte contributo per affiancare le operazioni di sicurezza legalità e decoro, con un grande intervento di Ama e del Servizio giardini per ripulire le aree della criminalità di cui sono stati trovati molti segni. Una azione di bonifica fondamentale per un rafforzamento della legalità e della qualità della vita delle persone oneste che soffrono per questa situazione,” ha affermato.