Dal 1 novembre stop alla circolazione delle auto più inquinanti a Roma. Il countdown è iniziato, tra qualche settimana, con l’attivazione della Ztl verde, circa 300.000 vetture non potranno più circolare nella fascia verde della Capitale. Resta ancora da capire se verrà approvata la proroga di un anno per gli Euro 4 diesel ed Euro 3 a benzina. Ipotesi che sembra sempre più concreta.
Sul giro di vite per le auto più inquinanti nella Capitale, il dibattito è ancora acceso. Come dimostrano le parole in Aula della senatrice di Fratelli d’Italia Lavinia Mennuni, nel corso della discussione relativa ad un emendamento al Dl Smog.
Ztl verde, le parole di Munnuni
“Da parte del governo c’è una particolare attenzione non solo al tema della salubrità dell’aria, ma anche a un’altra questione che interessa molte città e in particolare la Capitale d’Italia, riguardante la necessità che il diritto alla salute venga contemperato con quello della circolazione dei cittadini”, ha detto in Aula Mennuni nelle parole riportate da Askanews.
E ancora: “Nel caso specifico di Roma, i provvedimenti posti in essere dall’amministrazione Gualtieri vedrebbero dal 1 novembre bloccare la circolazione di circa 350.000 veicoli, impedendo così a 800.000 romani di potersi spostare, stante lo stato critico del servizio di trasporto pubblico romano che non potrebbe assorbire tale massa di utenti”.
“Roma rischia il collasso”
La senatrice di Fratelli d’Italia ha aggiunto: “Oltre al diritto alla salubrità dell’aria – ha proseguito Mennuni – costituzionalmente sancito, c’è però anche il diritto alla libera circolazione delle persone, che verrebbe fortemente limitato con l’entrata in vigore, il 1 novembre, della delibera del comune di Roma, che bloccherà circa 800 mila romani. Cittadini che non potranno contare nemmeno sul servizio pubblico dei trasporti, in quanto assolutamente insufficiente e deficitario per sopportare la mole di gente in più che sarebbe obbligata ad usufruirne”.
Conclude: “Il nostro appello è rivolto soprattutto ai colleghi del Pd, affinchè sollecitino il Sindaco Gualtieri ad intervenire su una prospettica che ridurrebbe al collasso la nostra città, ritirando un delibera del blocco del traffico così contestata”.
