L’annuncio di Roberto Gualtieri ha inaugurato la gara per il termovalorizzatore di Roma, situato nella zona di Santa Palomba. In un colpo di teatro durante la presentazione del secondo rapporto alla città, il sindaco ha dichiarato l’inizio della competizione per il progetto denominato “Parco delle risorse circolari“.
Gara da 7,4 miliardi per il termovalorizzatore
Questo termovalorizzatore, destinato a porre fine alla problematica della città nel gestire i rifiuti, promette di essere all’avanguardia sul piano tecnologico, aspirando a trasformare l’intera quota indifferenziata dei rifiuti prodotti e superare gli obiettivi di abbattimento delle emissioni.
Una mossa che segue i ritardi delle settimane precedenti e mira alla realizzazione entro il 2026, con una valutazione complessiva della gara di 7.4 miliardi di euro.
Le critiche al termovalorizzatore
La pubblicazione della gara ha suscitato reazioni contrastanti. Mentre il sindaco Gualtieri vede nell’impianto una soluzione avanzata per raggiungere l’obiettivo “discarica zero” e ridurre le emissioni, la rete Tutela Roma sud solleva critiche, sostenendo che la decisione è stata presa senza valutare alternative e che il progetto in realtà inquinerà rispettando i vecchi limiti del 2010, ora in fase di revisione in Europa.
La ciminiera proposta, alta 85 metri, è oggetto di preoccupazione per i Colli Albani, mentre l’approvvigionamento idrico tramite pozzi in un’area già in emergenza solleva ulteriori questioni.
Le rassicurazioni di Gualtieri
In risposta alle critiche, Gualtieri assicura che l’impianto sarà il meno inquinante d’Europa grazie alla tecnologia avanzata impiegata. L’obiettivo è la trasformazione energetica dell’indifferenziato e degli scarti della differenziazione, contribuendo così a superare l’obiettivo di abbattimento del 90% delle emissioni indicato nel piano rifiuti.
La pubblicazione della gara è stata preceduta da ritardi rispetto agli annunci, ma Gualtieri auspica un’accelerazione che consentirà di realizzare l’opera entro il 2026. Il valore complessivo della gara, 7.4 miliardi di euro, riflette l’entità dell’investimento in questa infrastruttura.
Il commento della Camera di Commercio
Nonostante le critiche, Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, vede la notizia del termovalorizzatore come un passo positivo per migliorare il decoro e la pulizia della città.
L’attenzione è ora rivolta al futuro sviluppo del progetto e ai potenziali impatti sulla salute e sull’ambiente. La gara è ufficialmente aperta, e la competizione per realizzare il Parco delle Risorse Circolari è ufficialmente in corso.