Scoperto alle porte di Roma con 29 kg di droga nascosti in un vano segreto dell’auto. Il giovanissimo pusher un 19enne romano è stato trovato durante un controllo della polizia con ben 33 panetti di hashish. E’ così finito in manette per detenzione ai fini di spaccio.

Roma, auto con “doppio fondo” segreto per trasportare 29 kg di droga: in manette 19enne

E’ successo nella serata dello scorso 6 gennaio. Durante un servizio dedicato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella Capitale, gli agenti della Squadra Mobile, col supporto dei poliziotti del Distretto di Polizia Fidene, del Commissariato Romanina e della Polizia Stradale, hanno effettuato un controllo ad un’autovettura con a bordo un giovane, nei pressi del casello autostradale di Civitavecchia Nord.

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Gli investigatori, nella parte posteriore del veicolo, hanno individuato un “doppio fondo”, con apertura nascosta, all’interno del quale erano stati stipati 33 involucri contenenti circa 29 kg di hashish.

Il soggetto, un 19enne romano, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla casa Circondariale di Civitavecchia.

Movimenti sospetti nell’appartamento vuoto a Settecamini: trovato un kg di droga

nelle scorse ore i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Tivoli, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato, in flagranza, poiché gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un italiano, imprenditore, di 32 anni.

I militari sono intervenuti in un palazzo a Settecamini da dove erano arrivate numerose segnalazioni per uno strano movimento di pacchi sospetti, da un appartamento nel quale nessuno abitava. Dopo un mirato servizio di osservazione, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione, in uso al 32enne ed hanno trovato circa 1 kg di droga (tra hashish e marijuana) con diverso materiale per il taglio e il confezionamento delle dosi. In casa c’era inoltre la somma di 10.000 euro in contanti della quale non ha giustificato la provenienza. L’uomo è stato condotto presso le aule di piazzale Clodio dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto.