“Aiutatemi ho paura”. Una richiesta disperata quella di una ragazza romana di 18 anni notata dai carabinieri in circonvallazione Aurelia a Roma mentre litigava con il suo ex fidanzato. Una lite animata che ha portato i militari ad intervenire. A quel punto, la ragazza ha avuto il coraggio di denunciare l’ex raccontando l’incubo costretta a vivere da mesi.
Una storia fatta di minacce di morte, appostamenti con l’obiettivo di riuscire a convincerla a tornare con lui. Il ragazzo un 22enne egiziano, già noto alle forze dell’ordine è così finito in manette gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
Roma, appostamenti e minacce di morte alla ex 18enne: arrestato
Sono stati i Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato ad intervenire e raccogliere la denuncia della vittima. Dal racconto della ragazza tutto è iniziato a luglio scorso, dopo la rottura della relazione sentimentale con il 22enne.
Da allora minacce e condotte ossessive e persecutorie, degenerate in diverse occasioni in veri e propri appostamenti sotto la propria abitazione ed il luogo di lavoro. La vittima ha detto di aver subito minacce di morte, qualora non avesse riallacciato il rapporto sentimentale.
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Fino alla scorsa sera quando l’ha intercettata fuori dal luogo di lavoro per l’ennesimo tentativo di convincerla a tornare insieme. La coppia che litigava sulla strada è stata fortunatamente notata dalla pattuglia dei carabinieri che si sono fermati in soccorso.
La giovane, riporta il Messaggero, avrebbe fatto anche vedere i messaggi con le minacce di morte che il ragazzo le inviava, come “se ti trovo con un altro ti ammazzo”.
I Carabinieri, di intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato il 22enne e lo hanno accompagnato presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa.