Molestie alla barista, titolare aggredito e locale devastato. Non si sono fermati neppure all’arrivo dei carabinieri, minacciati. Momenti di paura in un bar alle porte di Roma ieri pomeriggio quando due uomini dopo aver alzato troppo il gomito hanno danneggiato gli arredi e aggredito chi tentava di riportarli alla calma.

I carabinieri della Stazione di Colleferro, con i colleghi della Stazione di Artena, sono intervenuti a Valmontone su richiesta di una barista, prima molestata e poi aggredita verbalmente.

Molestano barista e devastano il locale: aggredito anche il titolare. Follia alle porte di Roma

Secondo quanto riferito dalla vittima i due uomini sono entrati nel bar per prendere un caffè e durante la consumazione le avrebbero rivolto degli apprezzamenti che non ha gradito.

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A quel punto la donna avrebbe chiesto aiuto ad una sua collega che era dietro al banco, invitando poi i due uomini a pagare e uscire dal locale. I due però in evidente stato di alterazione psicofisica verosimilmente dovuta ad una pregressa assunzione di alcool, sono andati su tutte le furie.

Danni per 15mila euro

Hanno prima iniziato a danneggiare le vetrine, gli arredi e poi le macchine automatiche da gioco presenti nell’attività, causando danni quantificabili in circa 15 mila euro.

A nulla è servito il tentativo di riportarli alla calma da parte del titolare dell’attività, un 24enne, che è stato aggredito fisicamente riportando lesioni alla testa medicate poi all’ospedale di Colleferro con una prognosi di 5 giorni.

Minacce ai carabinieri

All’arrivo dei militari i due hanno smesso di danneggiare gli arredi e aggredire i presenti ed hanno rivolto delle minacce contro i Carabinieri. Uno di loro ha tentato anche di scappare a piedi, opponendo resistenza una volta raggiunto e bloccato dai militari. L’altro invece è rimasto nel bar continuando ad inveire contro il personale femminile ed assumendo un atteggiamento di sfida nei confronti degli altri militari per impedire le operazioni di identificazione.

Arrestati

I due uomini un 43enne e un 39enne, rispettivamente della provincia di Campobasso e di Roma, sono stati accompagnati in caserma, dopo aver raccolto le denunce della ragazza e del titolare, entrambi sono stati arrestati per violenza e minacce in concorso nei confronti dei Carabinieri e denunciati per molestie, danneggiamento e lesioni personali.

Al termine delle formalità di rito sono stati sottoposti entrambi ai domiciliari. In mattinata si è svolta la direttissima al Tribunale di Velletri, il giudice ha convalidato gli arresti, disposto la loro scarcerazione, in attesa di procedersi con rito ordinario.