Nel quadrante est di Roma tre attività commerciali alimentari sono state chiuse a seguito di intensi controlli interforze, che hanno evidenziato gravi problemi igienico-sanitari come la presenza di animali infestanti come le blatte.
Blatte nei minimarket e bar: i quartieri ispezionati a Roma
Gli agenti coinvolti includevano personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del NAS di Roma (Nucleo Anti-Sofisticazioni e Sanità), che hanno effettuato verifiche approfondite in diverse strade, tra cui via dell’Archeologia, via Acquaroni, via Santa Rita da Cascia, via Scozza e viale Quaglia.
I risultati dei controlli hanno evidenziato gravi carenze igienico-sanitarie e la presenza di animali infestanti in tre minimarket e un bar, portando alla chiusura di due attività alimentari e di un bar. Inoltre, è emerso che un esercizio commerciale praticava il lavoro in nero, impiegando due lavoratori clandestini, il che ha comportato la sospensione dell’attività.
Le sanzioni
Complessivamente, sono state sanzionate cinque attività commerciali alimentari, con tre di esse costrette a chiudere temporaneamente a causa di gravi violazioni igienico-sanitarie.
Le sanzioni riguardavano anche il mancato autocontrollo sugli alimenti e altre carenze relative alle condizioni igieniche. In particolare, uno dei minimarket ha subito la sospensione immediata della licenza a causa delle gravi carenze riscontrate, tra cui la presenza di blatte infestanti.
Queste azioni fanno parte di un’operazione più ampia per garantire la conformità delle attività commerciali alle norme igienico-sanitarie e per contrastare il lavoro nero nel settore. I controlli sono stati condotti con l’obiettivo di tutelare la salute pubblica e garantire che le attività commerciali rispettino le normative vigenti.