Il tribunale di Roma ha emesso una sentenza condannando Elvis Demce, un narcotrafficante albanese, a 18 anni e mezzo di carcere per il tentato omicidio di Alessio Marzani avvenuto il 22 ottobre 2020 ad Acilia. Altri imputati coinvolti nel caso hanno ricevuto varie condanne, tra cui 15 anni e mezzo per Daniele Gallarello, 14 anni per Alessandro Corvesi e 18 anni per Matteo Costacurta, noto come “il principe”. Alessio Marzani è stato condannato a 11 anni per estorsione.

Il sodalizio criminale

Il gruppo è stato descritto dal pubblico ministero Mario Palazzi come un’organizzazione criminale di elevata pericolosità sociale.

Durante la requisitoria, Palazzi ha definito Costacurta come un “personaggio inquietante”, sottolineando che non aveva motivazioni economiche per delinquere, avendo una buona situazione finanziaria e provenendo da una famiglia benestante.

Costacurta è stato descritto come un individuo che delinque per piacere personale. Emerse anche che aveva idee antidemocratiche e si definiva apertamente fascista.

Chi è Elvis Demce

Elvis Demce, legato in passato a Fabrizio Piscitelli, noto come Diabolik e leader degli Irriducibili della Lazio, era stato arrestato insieme a Costacurta e Corvesi dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia per il ferimento di Marzani.

L’agguato si è verificato il 22 ottobre 2020 ad Acilia, quando un uomo a bordo di uno scooter ha sparato al 45enne locale, colpendolo mentre si trovava in sella a una bicicletta. Dopo un delicato intervento chirurgico a cui è stato sottoposto, la vittima è riuscita a sopravvivere, anche se uno dei proiettili le ha sfiorato il cuore.

Le indagini dei carabinieri sono state supportate dalla decriptazione di alcune chat crittografate con il sistema ‘Sky-Ecc’, contenute in un server in territorio francese.