Baby gang in azione alla scuola Enrico Toti di via del Pigneto a Roma già nel mirino dei vandali per almeno cinque volte dallo scorso settembre.

Proprio durante un mirato servizio di prevenzione di ulteriori atti vandalici che i carabinieri della Stazione di Roma Torpignattara hanno scoperto cinque ragazzini pronti a scavalcare. I militari erano appostati nella scuola quando hanno sorpreso i minorenni che entravano nel plesso.

Roma, baby gang in azione al Pigneto: ragazzini sorpresi mentre entravano a scuola di notte

E’ successo nella tarda serata di ieri, sabato 3 febbraio, poco prima delle 23, presso la scuola primaria Enrico Toti. I militari durante i controlli nell’area hanno sorpreso 5 minori italiani, di età compresa tra i 13 ed i 15 anni, mentre cercavano di accedere all’interno della scuola dopo aver scavalcato la recinzione esterna.

I cinque, tutti del quartiere Pigneto ad eccezione di uno, sono ex studenti della scuola elementare che ha sede in quello stabile.  Al termine dell’identificazione i ragazzini sono stati affidati ai genitori e segnalati alla Procura della Repubblica per i Minorenni ad eccezione di uno di essi non imputabile poiché tredicenne.

Fannunza (Municipio V): “Grazie ai carabinieri per la collaborazione, hanno dormito nella scuola per due settimane”

La scuola comunale dell’infanzia Enrico Toti nel Municipio V non è nuova ad atti di vandalismo. Almeno cinque gli episodi avvenuti nel plesso di via del Pigneto dall’inizio dell’anno scolastico. Una piaga su cui l’assessore municipale Cecilia Fannunza si è impegnata cercando soluzioni a breve e a lungo termine.

Non solo per la Toti, ma in questo caso l’assessore si è messa in contatto con i carabinieri per chiedere di predisporre più pattugliamenti ed eventuali appostamenti. Cosa che è avvenuta nel plesso di via del Pigneto. “Sono due settimane che i carabinieri dormono nella scuola – spiega Fannunza – ho consegnato loro le chiavi a fine gennaio ed ecco il risultato”.

“Le istituzioni ci sono”

“Si tratta di un segnale forte – sottolinea – perché le istituzioni ci sono. La scuola ha segnalato sempre e collaborato con chi è predisposto alla sicurezza. Ringrazio l’Arma dei Carabinieri per il lavoro svolto e per aver monitorato sempre tutte le scuole. Avevano effettuato appostamenti anche nei plessi di Olcese e Pergolato e anche in quel caso erano stati presi i vandali che inoltre rubavano”.

In merito all’episodio di ieri notte Fannunza si domanda “come sia possibile mandare in giro da soli dei bambini a quell’ora di notte: Me lo chiedo da mamma prima ancora che da assessore”.

Fannunza: “Nelle scuole serve video sorveglianza e allarme collegato al 112”

Resta però la richiesta ferma di installare sistemi di video sorveglianza nelle scuole e garantire che l’allarme sia collegato al 112. “Non si può continuare a sottrarre forze dell’ordine dai servizi per un problema che può essere risolto con video sorveglianza e sistema d’allarme collegato al 112” ha detto l’assessora del Municipio V alle Politiche Educative e Scolastiche, Edilizia scolastica, Verde scolastico, Trasporti scolastici, Formazione e Lavoro, Refezione scolastica.