Nel corso di un’operazione antidroga a Tuscania, i Carabinieri hanno arrestato due cittadini tunisini per detenzione e resistenza a pubblico ufficiale. I due soggetti, senza fissa dimora in Italia, sono stati sorpresi dai militari mentre si disfacevano di una busta di plastica contenente sostanze stupefacenti. Non appena i carabinieri hanno tentato di fermarli, uno dei tunisini ha cercato di colpire un militare con un cavo di acciaio, ma è stato prontamente bloccato. Dopo una perquisizione personale, sono stati trovati 5 involucri di cocaina e un bilancino di precisione nascosti nei loro giubbotti.

Operazione antidroga nei boschi di Montalto di Castro

I due arrestati sono sospettati di dedicarsi allo spaccio di droga nelle pinete di Montalto di Castro, facendo parte di una rete criminale che opera nella zona.

L’arresto dei tunisini è il risultato di un’attenta opera di contrasto al traffico di droga condotta dai Carabinieri, che hanno intensificato i controlli a seguito delle segnalazioni della popolazione locale.

Il fenomeno dello spaccio nei boschi è motivo di preoccupazione da parte delle autorità, che continuano a monitorare e contrastare le attività illegali nella zona.

Sequestri e arresti nel Comune di Tuscania

Negli ultimi mesi, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo ha condotto numerose operazioni antidroga nel Comune di Tuscania, sequestrando ingenti quantità di sostanze stupefacenti e arrestando diversi soggetti per spaccio di droga.

L’arresto dei due cittadini tunisini rientra in questa strategia di contrasto al traffico di droga sul territorio, che ha l’obiettivo di garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.