Nuova partita altre provocazioni. Sono agguerritissimi almeno sui social i tifosi del Feyenoord che stasera giocherà all’Olimpico contro la Roma per il ritorno dei playoff di Europa League. I supporter olandesi nelle ultime ore stanno rilanciando immagini dalla Capitale, nuove e datate. Tra tutte il video del 2015 davanti alla fontana della Barcaccia quando in centinaia si ritrovarono in piazza di Spagna e danneggiarono la fontana.

Roma-Feyenoord, tifosi olandesi in arrivo nella Capitale e sui social partono le provocazioni

Sfottò ai tifosi giallorossi che si ripetono come già avvenuto in occasione del mach contro la Roma dello scorso aprile. E così anche stavolta nonostante il divieto di trasferta gli ultrà olandesi fanno capire che saranno nella Capitale al grido “Non potete bandire un fan del Feyenoord”.

Tra le immagini postate sui social un gruppo di tifosi davanti al Colosseo che alza la bandiera della squadra di Rotterdam, ma anche foto dagli aeroporti corredate di cuoricini e smile. Uno scatto postato su Instagram immortala la maglia del Feyenoord appoggiata alla Barcaccia. Un messaggio di sfida lanciato ai romanisti, ma anche alla città. In segno di disprezzo per quanto avvenuto nel 2015.

Il piano sicurezza

Sono 200 i supporter del Feyenoord attesi a Roma in queste ore. Nessuno andrà allo stadio, da giorni sold out. Gli olandesi potranno seguire la sfida seduti ai tavoli di qualche pub del centro. Il che non tranquillizza. Ad aprile dello scorso anno, oltre a tentare di entrare allo stadio “travestiti” da tifosi romanisti, hanno anche rischiato un faccia a faccia con i veri ultrà della Roma fermati dalle forze dell’ordine prima che raggiungessero i rivali in un pub in zona Colosseo.

Intanto già da ieri è scattato il piano sicurezza con i consueti servizi di prevenzione massima attenzione da parte delle forze dell’ordine ai luoghi sensibili del centro di Roma, tra cui anche piazze e fontane. Ingente il dispositivo messo in campo per arginare i facinorosi. Oltre mille gli agenti dispiegati nelle aree calde tra l’Olimpico e il Colosseo.