Momenti di paura per Alessandra Mussolini. La deputata europea del Partito popolare europeo è stata aggredita a Strasburgo mentre stava camminando con altre persone per dirigersi in un ristorante per cena, intorno alle 20.30 di ieri.

Era accompagnata da alcuni membri del suo staff quando è stata assalita da uno sconosciuto armato di stampella. L’uomo l’ha colpita più volte alle spalle, insultandola pesantemente in italiano, rivolgendosi a lei per cognome. Ha anche gridato: «Io sono tuo figlio! Putt…!» È evidente che l’uomo l’avesse seguita e riconosciuta, nonostante il viso di Alessandra Mussolini fosse quasi del tutto coperto da un berretto a causa del freddo.

Un’aggressione improvvisa, fulminea, tanto che i membri dello staff di Mussolini che erano con lei non sono riusciti a intervenire per allontanare immediatamente l’aggressore. Dopo l’aggressione subita, la deputata europea del Partito popolare europeo è andata a denunciare l’accaduto, mentre l’uomo è immediatamente scappato nella direzione opposta.

Alessandra Mussolini, il racconto sui social

A raccontare l’episodio è stata la stessa Alessandra Mussolini, in un video sui social dove appare sconvolta dall’accaduto: “Sono stata aggredita, da uno che parlava italiano… sono qui a Strasburgo una serie di insulti pazzeschi… questo aveva una specie di stampella, me l’ha data addosso… sulla schiena, sulle spalle… adesso sto andando. Cioè, c’è troppa violenza… – conclude – sono stravolta!”.

Il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo Carlo Fidanza ha espresso solidarietà a Mussolini: “A nome della nostra delegazione al Parlamento europeo esprimo solidarietà e vicinanza alla collega Alessandra Mussolini per la brutale aggressione di cui è stata vittima stasera nel centro di Strasburgo. Le forze politiche siano unanimi nella condanna: nessuno spazio a violenti e intolleranti”.