In piazza per protestare contro le condizioni di lavoro e gli stipendi che in molti casi non permettono di arrivare a fine mese. Oggi, in Piazza Annibaliano, a Roma, hanno manifestato i rider di Glovo e Deliveroo.
Una giornata di sciopero a cui hanno aderito molti riders, come testimoniano le difficoltà nella Capitale a ordinare un prodotto con le suddette applicazioni di delivery. Al fianco dei lavoratori, anche i sindacato, a dar man forte ai riders scesi in piazza.
Sciopero rider, il motivo
Il motivo dello sciopero dei riders? Lo spiega il sindacato Usb in una nota: “Usb – sottolinea in una nota – ha indetto questa importante giornata di sciopero e mobilitazione dopo ripetute richieste di incontro alle due aziende, da cui non ha però mai ricevuto risposta: in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, con l’inflazione in continua crescita, è sempre più difficile per i riders delle grandi catene riuscire ad arrivare a fine mese”.
“Abbiamo chiesto un adeguamento delle tariffe per consegna al costo della vita sempre più alto, oltre ad un confronto su salute e sicurezza per dei lavoratori la cui vita è costantemente messa a rischio. Al mancato riscontro da parte delle aziende, che hanno ignorato le nostre richieste e lo stato di agitazione indetto venerdì primo marzo, lo sciopero è apparsa l’unica soluzione per far sentire la voce dei riders di Glovo e Deliveroo. La lotta dei riders di Roma continuerà, lo sciopero odierno è una rappresentazione di forza notevole da parte dei lavoratori che le aziende non potranno permettersi di ignorare”, conclude l’Usb.


