Legato giorno e notte, un cane viveva in un metro quadrato da condividere con ciotole e cuccia. E’ stato trovato così un Jack Russell liberato dalle guardie ecozoofile del Norsaa di Roma intervenute su segnalazione di cittadini preoccupati per il cagnolino.

Viveva in un metro quadrato legato giorno e notte: l’intervento su segnalazione

La scena del cane “prigioniero” a Ponzano Romano, comune a nord di Roma, non era sfuggita ad alcune persone che hanno contattato le guardie zoofile e ambientali spiegando di aver inviato diversi esposti, ma nonostante ciò la situazione non era cambiata.

Jack Russell in salvo alle porte di Roma: affidato ad un vicino

Gli operatori del Norsaa sono quindi andati a verificare e hanno trovato il contesto che gli era stato descritto. E’ scattata quindi la sanzione per cane a catena di 833 euro e 308 euro per mancanza di microchip.

Leggi anche: Tassisti abusivi nel centro storico di Roma: sul finto taxi anche il tassametro

Il cane sequestrato amministrativamente è stato affidato ad un vicino che lo custodirà, in attesa di adozione. Nel frattempo è stato posto il microchip al Jack Russell che è stato anche sottoposto a visite mediche di routine.

Due cani anziani senza riparo dalle intemperie: sanzionato il proprietario

“Chi maltratta gli animali viene punito secondo legge” avvisa il Norsaa di Roma che nelle scorse ore hanno sanzionato il proprietario di due cani trovati alla periferia di Roma senza un adeguato riparo e senza un’adeguata pulizia dei luoghi.

Gli animali entrambi anziani a seguito delle cattive condizioni meteo sono stati fatti spostare in luogo riparato oltre ad imporre, pena il sequestro, un riparo come prevede il regolamento animali Roma. “Tenere gli animali ‘buttati’ in uno spazio di terra non è etico e viola i regolamenti sulla tutela e benessere” spiega il Norsaa.