Milan, ora cosa accade?
L’attuale amministratore delegato della società rossonera, Giorgio Furlani, e il suo predecessore, Ivan Gazidis, sono stati indagati dalla procura di Milano per “reato di ostacolo all’attività della Federazione Italiana Gioco Calcio di vigilanza sui requisiti di legge delle società padrone di squadre di calcio“. Secondo quanto riferito, il club risulterebbe ancora sotto la gestione del fondo Elliott, nonostante alla FIGC abbia registrato il passaggio a RedBird. A tali posizioni potrebbero conseguire degli accertamenti da parte della giustizia sportiva per violazioni in materia gestionale ed economica.
Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, dunque, potrebbe aprirsi un nuovo scenario in cui Chinè, procuratore della FIGC, chieda l’atto di perquisizioni e dei materiali rinvenuti dalla Procura di Milano, al fine di effettuare le valutazioni sulle false comunicazioni che i rossoneri avrebbero rilasciato per aggirare i controlli finanziari. Il Milan potrebbe andare in contro ad una sanzione variabile da una multa ad un massimo dell’esclusione dal campionato. Tuttavia, le procedure risultano essere molto lunghe e ci vorrà del tempo per comprendere l’effettiva incanalatura della situazione.