Fattura elettronica: c’è la data per il servizio di consultazione. Infatti, dal 20/03 sarà dunque libero il servizio di consultazione.
Arriva il provvedimento per la modifica delle regole per la consultazione delle fatture elettroniche verso il consumatore finale che non dovrà più sottoscrivere il servizio.
Con l’atto n. 105669 dell’8 marzo 2024 le Entrate modificano la precedente delibera, n 433608 del 24.11.2022 sulla fatturazione elettronica.
Si tratta in poche parole di applicare la norma introdotta dal Dl Anticipi o collegato fiscale in relazione alle e-fatture col consumatore finale e alla possibilità di consultarle con il servizio dell’agenzia delle entrate.
Fatture elettroniche, queste le novità attive dal 20 Marzo
Queste le novità decorrenti dal 20 marzo: diventa libero il servizio di consultazione per le B2C. Le entrate fanno sapere che il provvedimento ha sostituito integralmente le disposizioni del provvedimento che lo precedeva e le successive modificazioni, al riguardo delle regole per l’emissione e la ricezione delle fatture elettroniche per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi tra soggetti residenti o stabiliti in Italia, utilizzando il Sistema di Interscambio, ovvero per la trasmissione telematica dei dati delle operazioni di cessione di beni e prestazioni di servizi transfrontaliere.
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E’ prevista una funzionalità, resa disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia, che permette agli operatori IVA – o ai loro intermediari – oltre che ai consumatori finali, di consultare le fatture elettroniche o i loro duplicati informatici, con adesione al servizio.
L’adesione espressa era necessaria in base a quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, del citato decreto legislativo n. 127 del 2015, che disponeva che le fatture elettroniche emesse nei confronti dei consumatori finali fossero rese disponibili, su richiesta, a questi ultimi dai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.