Scatta il Decreto Caivano per un 16enne romano sospettato di aver ferito un giovane durante una rissa a Roma in zona Pigneto lo scorso 5 marzo. Il ragazzo è stato notato ieri dalla polizia nei pressi della fermata della metro in via del Pigneto insieme a un gruppo di coetanei. Ad attirare l’attenzione degli agenti, impegnati in un servizio di controlli del territorio, le urla provenienti dall’ingresso dei tornelli di accesso alla metro.

Urla ai tornelli della metro poi spunta un coltello

I poliziotti si sono quindi avvicinati e visto il gruppo di giovani: alcuni si sono allontanati mentre sette sono stati fermati e identificati. Uno di loro però, il 16enne, è stato visto mentre lasciava cadere un grosso coltello da cucina lungo circa 28cm. Coltello raccolto da una ragazza di 14 anni che lo avrebbe brandito contro gli agenti e intimando loro di allontanarsi e rifiutandosi di fornire le proprie generalità.

A quel punto il ragazzo è intervenuto e si è frapposto tra i poliziotti e la ragazza stringendosi a lei. Sono infine stati entrambi bloccati e accompagnati presso gli Uffici del Commissariato Porta Maggiore per le attività di rito.

Rissa e coltellate al Pigneto: per un 16enne scatta il Decreto Caivano

Gli investigatori, a seguito di ulteriori accertamenti, hanno appurato che il giovane, un 16enne romano, ero lo stesso che nel tardo pomeriggio dello scorso 5 marzo, aveva partecipato ad una rissa, in zona Pigneto, durante la quale un altro ragazzo, un 18enne di origini peruviane era rimasto ferito colpito con un coltello.

Inoltre il 16enne era stato denunciato in due occasioni: in un caso il 31 gennaio scorso per lesioni personali aggravate e, meno di una settimana fa, per il reato di ricettazione.

Per il 16enne è stata disposta la permanenza domiciliare, misura pre-cautelare applicata a seguito dell’entrata in vigore del Decreto Caivano.

Infine, la ragazza che era con lui, romana di 14 anni, è stata denunciata per i reati di porto abusivo di oggetti atti ad offendere, rifiuto di fornire le proprie generalità, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Calci e pugni in strada alla Magliana, in manette tre ragazzi

Rissa in strada tra ventenni stranieri. E’ successo ieri sera a Roma in zona Magliana. A dare l’allarme i residenti e passanti che hanno segnalato al 112 il gruppetto di giovani che si stava prendendo a calci e pugni.

Stessa scena riscontrata dai carabinieri del nucleo radiomobile che arrivati sul posto hanno arrestato i tre ragazzi di nazionalità peruviana di età compresa tra i 20 e il 22 anni. Due dei giovani sono stati trasportati in ospedale per essere medicati dopo la scazzottata.