Oggi è stata inaugurata la nuova risonanza magnetica (RM) 3 Tesla della Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico di Roma. Questo nuovo strumento, come spiegato dal Campus, offre una risoluzione spaziale superiore, generando immagini sempre più dettagliate e, in alcuni casi, un’esecuzione più rapida degli esami rispetto alle risonanze magnetiche più comuni, quelle da 1,5 Tesla.
La maggiore risoluzione di questo strumento consente di individuare lesioni più piccole e strutture anatomiche non visibili con macchine della generazione precedente, particolarmente utili nella diagnosi di patologie cerebrali, muscolo-scheletriche e della colonna vertebrale.
Campus Bio-Medico, nuova risonanza magnetica
La qualità delle immagini prodotte dalla risonanza magnetica (RM) 3 Tesla rende questa strumentazione il punto di riferimento per gli esami dei distretti cerebro-vascolari e neurologici, e permette anche di condurre esami funzionali, di spettroscopia, della prostata e del pancreas.
L’acquisto dell’apparecchiatura è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Roma tramite la Biomedical University Foundation. Questo finanziamento fa parte di un progetto più ampio volto allo sviluppo del Centro per la ricerca e la cura della malattia di Alzheimer presso il Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico e l’Università Campus Bio-Medico di Roma.
Il presidente della Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico, Carlo Tosti, ha dichiarato: “La giornata di oggi è un’importante occasione per fare rete con il Servizio sanitario regionale considerando che questa nuova strumentazione sarà accessibile ai cittadini in base alla programmazione regionale e che coprirà diversi ambiti clinici. Rappresenta un importante investimento che rispecchia, grazie alle sue caratteristiche d’eccellenza, il motto della Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico ‘La Scienza per l’Uomo’, cioè la garanzia di elevati livelli di cura e assistenza tenendo sempre presente la persona in tutti i suoi bisogni e in tutte le sue dimensioni”, ha concluso.
