Pistole e coltelli in mano, l’irruzione nella notte. Una banda composta da almeno sei persone è entrata in un’abitazione nel quartiere di Monteverde, a Roma e ha immobilizzato il proprietario, sessantenne, e sua moglie, costringendoli ad aprire la cassaforte contenente contanti, orologi e gioielli stimati intorno ai 300mila euro.
I ladri sono riusciti a fuggire. La polizia sta indagando sul caso, con l’ausilio delle volanti e della polizia scientifica sul posto. Gli agenti del Commissariato Monteverde stanno conducendo le indagini.
Monteverde, rapina in villa
Alle 22 di lunedì, un gruppo di malviventi ha colto di sorpresa due domestici nel giardino della villa e li ha costretti ad aprire la porta di casa con un inganno. Successivamente, hanno preso in ostaggio l’imprenditore edile Stefano Proietti, sessant’anni, insieme ai suoi familiari, minacciandoli con pistole e coltelli.
Tutti sono stati immobilizzati. Il padrone di casa è stato costretto a seguire gli ordini dei rapinatori, che si sono impossessati di orologi e gioielli custoditi nel grande caveau, per un valore stimato di circa 300mila euro. Nessuno dei presenti è stato ferito: dopo aver preso il contenuto della cassaforte, la banda è fuggita.
Erano le 23, quando sono arrivati sul posto gli agenti del commissariato Monteverde e della Squadra Mobile. La polizia scientifica ha condotto un’indagine accurata nella villa, alla ricerca di possibili impronte o tracce lasciate dai malviventi. Al momento gli investigatori stanno battendo più piste e non è da escludere che la banda possa essere responsabile di altri reati simili nella Capitale e nei dintorni.