Un corto circuito ad un palo della corrente elettrica. Sarebbe questa la causa dell’incendio che si è sviluppato oggi a Ciampino e che ha coinvolto tre auto e un canneto a poca distanza dalle case.
Incendio a Ciampino, in fiamme auto e canneto vicino alle case
Il rogo è divampato intorno alle 14 di oggi venerdì 12 aprile, a Ciampino in via Lucrezia Romana. Le fiamme hanno danneggiato tre auto parcheggiate, distruggendone due, e si sono propagate in un vicino canneto, davanti alle abitazioni. Notevole anche il fumo che si è sprigionato dall’incendio.
Leggi anche: Incendio in via Montagnano ad Ardea: i primi dati delle rilevazioni Arpa Lazio
La Polizia Locale di Ciampino è intervenuta in pochi minuti, insieme ai militari della Tenenza, per mettere in sicurezza l’area e consentire l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto presente il comandante della Tenenza di Ciampino, Antonio Blaconà con i vice commissari di Polizia Locale Marcello Pezzi e Alessandro Fortuna.
Ipotesi corto circuito palo luce
Dai primi accertamenti sembrerebbe che l’incendio si sia sviluppato a seguito di un corto circuito che ha interessato il palo della media-tensione dell’energia elettrica presente sulla strada. A seguito del corto le scintille si sarebbero propagate alla parte sottostante costituita da un canneto, innescando l’incendio. Al momento sono ancora in corso le attività di messa in sicurezza.
Fiamme in casa a Cerveteri: anziana lievemente intossicata
Altro incendio ieri alle porte di Roma. I vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio per domare un rogo divampato in un appartamento al secondo piano di una palazzina in via Umberto Badini a Cerveteri.
In casa c’era una donna di circa 80 anni che è stata soccorsa e portata in salvo. I caschi rossi hanno quindi spento le fiamme che avevano coinvolto una stanza della casa, evitando che l’incendio si propagasse all’intero appartamento
La donna lievemente intossicata dal fumo è stata affidata alle cure dei sanitari del 118 e trasportata in ospedale in codice giallo. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Ladispoli.