I Carabinieri di Roma Nuovo Salario hanno notificato un’ordinanza che sospende dall’incarico per 6 mesi un’educatrice di un asilo nido convenzionato, su ordine del Tribunale di Roma, su richiesta della Procura locale, per presunti maltrattamenti. Le indagini, condotte con l’ausilio di mezzi tecnici, hanno raccolto prove di aggressioni verbali e fisiche su bambini minori di tre anni. Il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, e l’educatrice è considerata innocente fino a prova contraria.
Indagini e accuse all’educatrice di asilo nido a Roma
Le indagini dei Carabinieri, svolte in collaborazione con il Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, hanno portato all’identificazione di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’educatrice dell’asilo nido.
Le accuse riguardano presunti episodi di aggressioni verbali e fisiche su bambini di età inferiore ai tre anni, comportamenti incompatibili con il suo ruolo di supervisione e cura.
L’ordinanza del Tribunale di Roma ha disposto la sospensione temporanea della educatrice dal servizio per un periodo di sei mesi.
I risultati delle indagini preliminari
Al momento, il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, durante le quali l’educatrice è considerata presumibilmente innocente.
Si precisa che la misura interdittiva è stata emessa sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti durante l’indagine, ma sarà compito della magistratura accertare definitivamente la responsabilità dell’educatrice in merito alle accuse di maltrattamenti nei confronti dei minori.