Dopo essere stato denunciato da un giovane residente del luogo, un uomo di 40 anni di origini campane è stato fermato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. L’accusa? Detenzione di 500 euro in contanti, estorti poco prima dal giovane, che ha segnalato ripetute minacce da parte dell’uomo, già gravato da precedenti penali, per il pagamento di debiti.
Civitavecchia, arrestato l’estorsore
Il piano è scattato a seguito la denuncia del 22enne. A quel punto le Fiamme Gialle di Civitavecchia, dopo aver avvisato la Procura e aver fotocopiato le banconote, hanno sorvegliato la zona convenuta dai due, al centro della cittadina, dove è avvenuta la consegna di denaro.
L’uomo è stato bloccato dopo aver preso i soldi e ha cercato invano di fuggire dai militari. È stato quindi arrestato e portato nel carcere “Borgata Aurelia”. Dopo l’approvazione della misura da parte del G.I.P., è stato messo agli arresti domiciliari con un “braccialetto elettronico”. Deve rispondere di estorsione e resistenza a un ufficiale pubblico.
Civitavecchia, il precedente
Sempre a Civitavecchia, poche settimane fa, è stato fermato un ladro grazie a un “vicino detective”. Non solo ha suonato l’allarme, ma ha anche preso nota del numero di targa dell’auto su cui i tre ladri, poi scoperti, sono fuggiti. L’uomo ha anche fornito una descrizione dei criminali, che è stata cruciale per l’arresto effettuato dalla polizia.
Tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 17 marzo, in un edificio nel cuore di Civitavecchia. Il primo a notare movimenti sospetti è stato un inquilino che ha subito allertato il 112.