Nelle ultime ore, un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Roma ha portato all’arresto di cinque persone per borseggio su autobus e metropolitana, mentre altre quindici sono state denunciate per reati legati alla droga e al furto. I controlli sono stati intensificati in occasione della festività del 1° maggio, concentrando l’attenzione sugli scali ferroviari, le stazioni della metropolitana e le principali aree di aggregazione giovanile, con particolare interesse per l’area circostante il Circo Massimo e le vie di transito per i partecipanti agli eventi musicali.
Arresti per borseggio e denunce per reati legati alla droga
L’operazione dei carabinieri ha dimostrato l’efficacia del costante monitoraggio delle aree urbane e dei mezzi pubblici per prevenire e contrastare fenomeni criminali come il borseggio e lo spaccio di droga.
Durante i servizi di controllo, 5 persone sono state arrestate per borseggio sui mezzi pubblici, mentre altre quattordici sono state denunciate per reati legati allo spaccio di droga e al furto aggravato all’interno di grandi magazzini e negozi della zona di Termini.
Inoltre, un giovane è stato denunciato per il possesso di un coltello. Le autorità hanno anche sanzionato e segnalato alla Prefettura dieci persone trovate in possesso di piccole quantità di sostanze stupefacenti per uso personale.
Sequestro di sostanze stupefacenti: i soggetti denunciati
L’intensificazione dei controlli ha permesso di contrastare efficacemente il traffico di sostanze illecite e di garantire la sicurezza pubblica durante la festività del 1° maggio.
Durante le operazioni, sono state sequestrate centinaia di dosi di droga, tra cui cocaina, hashish e marijuana. Tra i denunciati per reati legati alla droga, vi sono giovani provenienti da diverse regioni italiane.