L’undicesima edizione dell’Ecofuturo Festival ha preso il via mercoledì 8 maggio a Roma presso la Città dell’Altra Economia, con un programma ricco di eventi e conferenze previsto fino all’11 maggio. I fondatori dell’Ecofuturo, insieme alla direttrice della fiera virtuale Exco, hanno dato il via alla manifestazione, seguiti dall’intervento dell’Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi.

Ecofuturo Festival, focus sulle Comunità Energetiche Rinnovabili

La prima giornata dell’Ecofuturo festival ha posto l’attenzione sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), evidenziandone il potenziale nel contesto della transizione ecologica.

Le CER rappresentano un modello democratico e partecipativo per la produzione e la condivisione di energia rinnovabile, contribuendo così alla riduzione delle emissioni nocive nell’ambiente e alla promozione della sostenibilità energetica.

Intervento Bonafede sulle forme giuridiche delle CER

Nella seconda parte della giornata, l’avv. Alfonso Bonafede ha affrontato le questioni legali e gli statuti delle Comunità Energetiche Rinnovabili, evidenziando l’importanza di garantire i diritti dei singoli membri all’interno di queste comunità.

L’avvocato ha sottolineato che, nonostante la libertà di scelta delle forme giuridiche, devono essere rispettati principi fondamentali per tutelare gli interessi di tutti i partecipanti.

Aperilibro: incontri culturali e presentazioni letterarie

Ogni giornata dell’Ecofuturo Festival si concluderà con un Aperilibro, offrendo agli intervenuti l’opportunità di partecipare a incontri culturali e presentazioni letterarie.

Il primo appuntamento è stato dedicato alle opere di Giovanni Battista Zorboli e Giuseppe Milano, che hanno presentato i loro libri “Gli errori fecondi. Come uno sbaglio può contribuire al progresso” e “Comunità energetiche. Esperimenti di generatività sociale e ambientale”.