Secondo giorno di controlli nei garage di via dell’Archeologia a Tor Bella Monaca trasformati in box abusivi e utilizzati come “appoggio” per mezzi rubati ma anche come loft improvvisati con bagni e cucinini.
Tor Bella Monaca, nuovi controlli nei box abusivi di via dell’Archeologia
Un campionario di degrado e abusivismo che ha fatto diventare i parcheggi interrati scoperti delle case popolari di proprietà di Roma Capitale, veri e propri box abusivi con tanto di lavori in muratura e saracinesche per chiudere l’accesso. Circa 600 in totale, aperti giorno dopo giorno dalle forze dell’ordine che continuano a trovare carcasse di auto e motorini rubati.
5 stranieri senza permesso di soggiorno
Dopo l‘intervento di ieri, nuova attività congiunta della Polizia locale e degli agenti della Polizia di Stato coordinati dal VI Distretto Casilino Nuovo.
“Sono state ritrovate – spiega il presidente del VI Municipio Nicola Franco – carcasse di auto e motorini rubati, giacigli per sbandati, bagni e cucine improvvisate. In particolare, sono stati trovati 5 tunisini senza permesso di soggiorno e quindi senza documenti, accompagnati successivamente all’identificazione e al fotosegnalamento che abitavano all’interno di alcuni garage. È stato ritrovato anche uno scooter rubato e restituito al proprietario e rinvenuti altri 5 scooter rubati”.
Franco (Municipio VI): “Erano 30 anni che la cittadinanza attendeva giornate come queste”
“Erano 30 anni e oltre che giornate come queste erano attese dalla cittadinanza. Ora che finalmente lo Stato mostra la propria forza e la propria presenza, – prosegue Franco in una nota – dispiace che una parte della politica che governa questa città abbia dato fastidio la parola ‘Blitz’ che ho utilizzato per descrivere l’intervento di ieri e oggi”.
“Chiederei alla sinistra come potremmo definire l’azione di 150 agenti delle Forze dell’Ordine che ritrovano illegalità e droga e che arrestano criminali che qui vivono? È una scampagnata, una visita culturale, per la sinistra? Invece di polemizzare con noi escano dalla loro torre d’avorio e siano fieri dei blitz delle nostre Forze dell’Ordine” conclude il presidente del Municipio VI.