Tre giorni di incontri e dibattiti, al centro di Roma, per parlare del futuro. Con ospiti d’eccezione come il Premio Nobel Giorgio Parisi, l’ex sindaco di New York Bill De Blasio, la Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza è molti altri.
Dal 5 al 7 giugno 2024, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano nella suggestiva piazza di Pietra, va in scena “Idee per il Futuro”, un progetto al centro di Roma organizzato dalla Camera di Commercio di Roma e patrocinato dal Ministero della Cultura. Ideato da Marilisa Capuano con Paolo Conti per l’Associazione Futuro delle Idee, questo progetto si propone di esplorare le prospettive del domani attraverso una serie di incontri.
Idee per il futuro, il programma
“Idee per il Futuro” offre una serie di eventi pensati per esplorare il futuro da molteplici prospettive: scientifica, artistica, ambientale, amministrativa e culturale. Tra i prestigiosi ospiti internazionali e italiani figurano il Premio Nobel Giorgio Parisi, l’ex sindaco di New York Bill De Blasio, la Presidente del CNR Maria Chiara Carrozza, la direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta, l’opinion leader tecnologico David Orban, il fondatore della guida Lonely Planet Tony Wheeler, il musicista Giovanni Caccamo, l’attrice Valeria Solarino, e i musicisti Amara e Simone Cristicchi.
Il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti ha commentato: “La Camera di Commercio di Roma mette in campo un’altra iniziativa volta ad aiutare il tessuto produttivo del nostro territorio a comprendere il futuro. L’obiettivo è quello di allargare le basi della conoscenza di ciò che ci circonda e ci circonderà, per aiutare le nostre imprese a essere più competitive in un mondo che cambia, molto rapidamente. Attraverso relatori di eccezione e di fama internazionale capiremo come si sta trasformando la nostra vita di tutti i giorni in ogni campo, da quello scientifico a quello artistico. L’iniziativa, aperta a tutti, ci farà capire ancora una volta che in un mondo, quale quello di oggi, conoscenza e formazione sono sempre più fondamentali per affrontare nella maniera migliore le profonde trasformazioni che la sfida dell’innovazione ci pone davanti quotidianamente”, ha concluso.