Nel 2023 il 40% delle imprese a Roma ha registrato una crescita, ma l’instabilità geopolitica e l’aumento dei prezzi delle materie prime preoccupano gli imprenditori. L’occupazione ha visto un incremento significativo, con il 36,2% delle aziende che ha aumentato il numero di addetti. Tuttavia, la difficoltà nel reperire manodopera qualificata e generica rimane una sfida. 

Analisi della crescita delle imprese a Roma nel 2023

Federlazio e la Camera di Commercio hanno sottolineato l’importanza di politiche industriali mirate per sostenere il manifatturiero e garantire la stabilità economica.

Nel 2023, le imprese di Roma hanno vissuto un periodo di crescita moderata, con il 38,6% delle aziende che ha registrato un aumento del fatturato, rispetto al 48,4% dell’anno precedente.

Questo leggero calo riflette un contesto economico influenzato dalle incertezze geopolitiche e dall’aumento dei prezzi delle materie prime.

Federlazio, attraverso la sua “Analisi congiunturale dell’economia”, ha condotto uno studio su 500 aziende tra febbraio e aprile, rivelando che, nonostante le difficoltà, le imprese del Lazio stanno seguendo la direzione giusta.

Il presidente della Camera di Commercio, Lorenzo Tagliavanti, ha espresso un cauto ottimismo, sottolineando la necessità di adattarsi a un contesto internazionale in continua evoluzione.

Sfide per il settore manifatturiero e la necessità di politiche industriali

Il settore manifatturiero a Roma continua a mostrare segnali preoccupanti, con molte aziende che faticano a mantenere il ritmo di crescita. Silvio Rossignoli, presidente di Federlazio, ha evidenziato l’importanza di sviluppare una politica industriale che rilanci queste attività, attraverso investimenti in digitalizzazione e sostenibilità.

La crisi del manifatturiero, accentuata dalla volatilità dei mercati internazionali, richiede interventi mirati per stimolare l’innovazione e garantire la competitività delle imprese. Federlazio sta lavorando per supportare le aziende in questo percorso, cercando di creare un ambiente favorevole alla crescita e all’innovazione.

Occupazione e difficoltà nel reperire manodopera

L’occupazione nelle imprese laziali ha registrato un incremento positivo, con il 36,2% delle aziende che ha aumentato il numero di addetti. Tuttavia, il 48% degli imprenditori segnala difficoltà nel reperire manodopera, sia qualificata che generica.

Questo problema è particolarmente sentito in un contesto in cui solo il 3% delle aziende ha dipendenti in Cassa integrazione. La crescente domanda di competenze specializzate evidenzia la necessità di investire nella formazione e nell’educazione per colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro. 

Prospettive future e preoccupazioni degli imprenditori

Guardando al futuro, gli imprenditori romani sono preoccupati per l’incremento dei prezzi delle materie prime e la riduzione dei consumi, considerati i principali problemi da affrontare.

Il 47,7% degli imprenditori cita l’aumento dei costi delle materie prime come una delle maggiori preoccupazioni, mentre il 36,4% è preoccupato per la riduzione dei consumi.