Un’operazione interforze è scattata questa mattina all’alba nel campo nomadi di Castel Romano sulla Pontina, a Roma. Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e polizia locale di Roma sono impegnati nel controllo di persone irregolari presenti, abusivismo, prevenzione e repressione di fenomeni di spaccio di droga e controlli amministrativi.
Maxi blitz al campo nomadi di Castel Romano: controlli a tappeto nell’operazione interforze
Oltre 150 gli agenti presenti nel campo nomadi di Castel Romano impegnati in servizi di ordine e sicurezza pubblica. Per la Polizia Locale di Roma Capitale sono sul posto 40 caschi bianchi tra il IX Gruppo Eur e l’unità Spe, sicurezza pubblica emergenziale.
Nel campo si sarebbero registrate nei giorni scorsi tensioni durante i controlli quotidiani dei veicoli dei residenti in entrata ed uscita.
Leggi anche: Sgombero e abbattimento al complesso Le Salzare di Ardea: la nota del Viminale
Il commento del Sulpl
Sull’episodio é intervenuto il segretario romano aggiunto Sulpl (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) Marco Milani. “Non passa ormai giorno – scrive Milani in una nota – senza che i caschi bianchi romani, vengano impiegati in veri e propri servizi di Ordine Pubblico, senza che però alle donne ed agli uomini che vi partecipano, venga riconosciuto lo status, le garanzie, le tutele per non parlare della relativa indennità giornaliera di Forza di Polizia”.
“Il Governo prenda atto di come le Polizie Locali siano ormai presenza prevalente sul territorio delle grandi metropoli e di come ciò le renda imprescindibili nell’apparato di Sicurezza Urbana. Si acceleri quindi su una legge di riforma della categoria che, in linea con quanto avviene in tutti gli Stati Europei, ci riconosca come Forza di Polizia ad ordinamento Locale” concludono dal sindacato.
Fermate 11 persone e sequestrati 6 veicoli senza assicurazione
Si sono concluse in tarda mattinata le operazioni di controllo interforze scattate all’alba nel campo nomadi di Castel Romano sulla Pontina. Il bilancio è di 338 persone, di cui 151 minori identificate. Sei veicoli sono stati posti sotto sequestro e fermate per accertamenti 11 persone. Al momento la loro posizione è al vaglio in merito ad alcune presunte azioni illegali e in relazione ad un episodio di aggressione a danno degli agenti, avvenuto nel corso di precedenti verifiche.
Oltre alle attività di verifica per il contrasto di varie forme di illeciti, il personale ha eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale per i Minorenni di Roma, con il quale è stato disposto il collocamento di un minore presso una casa famiglia. Un altro minore non accompagnato, invece, è stato preso in carico dalla Sala Operativa Sociale del Comune di Roma.