È stata annunciata oggi, durante un evento condotto da Loredana Lipperini, tenutosi oggi pomeriggio presso il Teatro di Tor Bella Monaca a Roma, la vincitrice dell’undicesima edizione del Premio Strega: Donatella Di Pietrantonio. La scrittrice ha trionfato con il romanzo “L’età fragile” (Einaudi). La manifestazione è promossa dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, in collaborazione con Bper Banca, con il supporto di Rai come media partner e Librerie Feltrinelli e Sygla come sponsor tecnici.
Premio Strega Giovani, la premiazione a Roma
Con 138 preferenze su 605, il romanzo di Di Pietrantonio è risultato il più votato da una giuria di giovani lettori tra i 16 e i 18 anni provenienti da 103 scuole superiori in Italia e all’estero. Antonella Lattanzi con “Cose che non si raccontano” (Einaudi) si è classificata al secondo posto con 72 voti, mentre Chiara Valerio con “Chi dice e chi tace” (Sellerio) ha ottenuto il terzo posto con 67 voti. Questi tre libri ricevono un voto valido per la selezione dei finalisti al Premio Strega, la cui cinquina sarà votata domani pomeriggio, mercoledì 5 giugno, al Teatro Romano di Benevento.
All’evento di premiazione hanno partecipato Nicola Franco, presidente del VI Municipio, Filippo D’Alessio, direttore del Teatro di Tor Bella Monaca, Giovanni Solimine e Stefano Petrocchi, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, e Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento.
Il Premio Leggiamoci – Fiction for Future 2024 è stato assegnato al Teatro di Tor Bella Monaca. Il concorso, rivolto agli studenti delle scuole secondarie superiori di età compresa tra i 13 e i 19 anni, nasce dalla piattaforma Leggiamoci.it, dove i giovani possono condividere la loro passione per la lettura e la scrittura.
Promosso dalla Fondazione Bellonci e dal Centro per il libro e la lettura, Leggiamoci.it è realizzato in collaborazione con Bper Banca, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e il Sistema della Formazione Italiana nel Mondo. Il progetto coinvolge anche il Festival 42 gradi, idee sostenibili della libreria Vecchie Segherie Mastrototaro e Sygla.