Colpo grosso a Vitinia, frazione di Roma, dove un ufficio postale è stato svaligiato e i ladri sono ancora in fuga. Due uomini, descritti come 40enni e con accento romano, hanno commesso la rapina nella mattinata di martedì 4 giugno. Con il volto coperto e armati di pistola, hanno messo in atto un piano ben orchestrato, minacciando il personale e riuscendo a fuggire con una somma di denaro considerevole, ben 300mila euro. Gli agenti della Squadra Mobile sono ora sulle tracce dei rapinatori, impegnati nelle indagini per assicurarli alla giustizia.
L’irruzione nell’ufficio postale di Vitinia
I due uomini hanno scelto l’ufficio postale in via Casalecchio di Reno, a Vitinia, come luogo del loro colpo.
Armati di pistola e con il volto coperto, sono entrati nell’edificio intorno alle 11.30 di martedì, cogliendo di sorpresa il personale e i clienti presenti.
Con decisione e rapidità, uno dei rapinatori si è diretto verso la cassiera, minacciandola con l’arma e esigendo il denaro liquido presente in cassa.
Nel frattempo, il complice ha fatto irruzione nell’ufficio del direttore, costringendolo a consegnare la somma di denaro custodita nel caveau.
La fuga dei rapinatori in direzione della stazione ferroviaria
Dopo aver ottenuto il bottino, stimato intorno ai 300mila euro, i due ladri sono svaniti dalla scena del crimine in direzione della stazione ferroviaria, cercando di sfuggire alla cattura.
Nonostante l’intervento rapido delle forze dell’ordine, i rapinatori sono riusciti a dileguarsi, rendendo complesse le operazioni di ricerca e cattura da parte delle autorità competenti.
Attualmente, la Squadra Mobile della polizia è al lavoro per individuare e arrestare i responsabili di questa rapina. Le indagini sono in corso, con l’obiettivo di raccogliere prove concrete e identificare i colpevoli.