11.7 C
Roma

Antiossidanti nel riso: la scoperta del Campus Bio-Medico per la sicurezza alimentare

Uno studio condotto dalla Facoltà Dipartimentale di Scienze e Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile e One Health dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ha identificato un antiossidante chiave che può aiutare le piante di riso a resistere alla salinizzazione delle acque e agli stress ambientali. La ricerca, pubblicata in occasione della Giornata mondiale della sicurezza alimentare, ha scoperto che la capacità di accumulare glutatione, un potente antiossidante, è cruciale per la tolleranza delle piante di riso alle condizioni saline, salvaguardando così la produzione risicola italiana.

Salinizzazione e riscaldamento globale

Negli ultimi anni, la risicoltura italiana ha dovuto affrontare sfide crescenti a causa del riscaldamento globale. La riduzione della neve, l’abbassamento delle falde acquifere e l’infiltrazione dell’acqua marina verso le aree interne, insieme alle temperature in aumento, hanno creato condizioni estremamente stressanti per le piante di riso.

L’Italia, principale produttore di riso in Europa con circa il 50% dei raccolti europei, vede la sua produzione minacciata dalla salinizzazione del suolo, particolarmente nella Pianura Padana, che rappresenta oltre il 95% della produzione nazionale.

Ricerca sul riso e i meccanismi di resistenza al sale

Il team di ricercatori del Campus Bio-Medico ha studiato quattro varietà del cereale coltivate in Italia: Baldo e Onice, più tolleranti al sale, e Selenio e Vialone nano, più sensibili.

Analizzando i tratti molecolari e fenotipici, i ricercatori hanno scoperto che la capacità di produrre e accumulare glutatione è fondamentale per la tolleranza al sale.

Il glutatione, un antiossidante presente nelle cellule vegetali, animali, fungine e in alcuni batteri, previene lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare, risultando quindi cruciale per la sopravvivenza delle piante in ambienti salini.

Differenze nei meccanismi di biosintesi del glutatione

Lo studio ha approfondito il metabolismo del glutatione, rivelando differenze significative nei meccanismi di biosintesi e nel controllo epigenetico di questo antiossidante tra le diverse varietà di riso.

Le piante di riso capaci di accumulare maggiori quantità di glutatione mostrano una maggiore resistenza alla salinizzazione del suolo. Questi risultati offrono nuove prospettive per lo sviluppo di varietà di riso geneticamente più resistenti agli stress ambientali, assicurando così la sostenibilità della produzione risicola.

 

ULTIME NOTIZIE

Ucraina, ministri Difesa Nato: “Minacce Russia rivolte anche a noi”

(Adnkronos) - Non solo all'Ucraina: le minacce della Russia sono rivolte anche ai...

Il buongiorno e l’oroscopo del 26 Novembre 2024

Il buongiorno ai lettori lo porge Alessandro Torre che ha festeggiato il suo compleanno....

Omicidio Bramucci, chiesti quattro ergastoli

Quattro ergastoli e due condanne a 18 e 24 mesi. Sono le richieste formulate...

Consiglio comunale dei giovani, ultimo giorno per la presentazione delle liste

SANTA MARINELLA – Martedì è l'ultimo giorno utile per consegnare le liste con i...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Il Gruppo Storico Romano

Il Gruppo Storico Romano, che da trent'anni rievoca i fasti dell'antica Roma è il...

Un ipogeo al Pigneto

Al Pigneto la sensazionale scoperta di un ipogeo romano. LA STORIA PROFONDA DEL PIGNETO Andiamo a...

Cos’è un servizio di NCC e perché dovresti sceglierlo a Roma

Il noleggio con conducente (NCC) è un servizio molto efficiente, che permette di spostarsi...