I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Palestrina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di una coppia, accusata di traffico di cocaina. L’indagine, avviata lo scorso febbraio, ha rivelato un vasto mercato di droga operante in una zona rurale di San Cesareo, Roma. Gli investigatori hanno scoperto che i due coniugi gestivano un fiorente business di spaccio di cocaina, utilizzando l’area isolata come base operativa, lontana dal centro abitato.
Spaccio di cocaina, le indagini
L’indagine ha avuto inizio nel febbraio scorso, quando i carabinieri hanno fermato un acquirente di sostanze stupefacenti. Questo primo controllo ha permesso agli investigatori di scoprire un’attività di spaccio ben radicata in una località rurale del Comune di San Cesareo.
Le indagini hanno rivelato che i due coniugi avevano scelto questa area specifica per evitare sospetti e controlli, sfruttando la sua distanza dal centro cittadino per condurre le loro attività illecite in relativa sicurezza.
Risultati delle indagini e sequestri
Durante le investigazioni, i militari hanno identificato quattro consumatori abituali di sostanze stupefacenti, segnalati per violazione della legge sugli stupefacenti.
Gli agenti hanno inoltre sequestrato diverse quantità di cocaina e hashish, confermando l’esistenza di un giro di spaccio ben organizzato.
Il Nucleo Operativo della Compagnia di Palestrina ha raccolto prove sufficienti per permettere alla Procura della Repubblica di Tivoli di richiedere misure cautelari nei confronti dei sospettati.
Misure cautelari
Grazie alle prove raccolte, il gip del Tribunale di Tivoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei due coniugi. L’uomo è stato trasferito in carcere, mentre la donna è stata posta agli arresti domiciliari.