Senza patente né autorizzazioni trasportava illegalmente rifiuti sul suo furgone per le strade di Roma. E’ finito nei guai un 57enne romano “pizzicato” dalle pattuglie della Polizia locale durante i controlli nel Municipio VI. L’uomo sorpreso dagli agenti mentre scaricava nei cassonetti 23 sacchi di rifiuti tra cui anche residui di solventi ha tentato di allontanarsi ma è stato bloccato e denunciato.
Roma, trasportava rifiuti senza autorizzazione e con patente revocata da 10 anni
I caschi bianchi hanno inoltre scoperto non solo che l’uomo aveva la patente revocata da dieci anni, ma che era già stato fermato nel 2023 per lo stesso motivo. Gli agenti dell’unità Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia Locale di Roma Capitale hanno quindi posto sotto sequestro l’autocarro, con l’intero carico di materiale, e denunciato il 57enne per attività illegale di raccolta e trasporto di rifiuti speciali senza alcun titolo autorizzativo, e anche per il tentativo di smaltimento all’interno dei cassonetti stradali.
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I controlli della Polizia locale nel Municipio VI
L’uomo è stato sorpreso dalle pattuglie nel corso di alcuni controlli nel territorio del VI Municipio, mentre si stava liberando di 23 sacchi di rifiuti, per un quantitativo complessivo di circa 8 metri cubi, conferendoli abusivamente all’interno dei cassonetti posti su strada.

Bloccato dalle pattuglie mentre tenta di allontanarsi
Il conducente, alla vista delle pattuglie, ha tentato di allontanarsi, ma gli agenti lo hanno subito bloccato. All’interno del mezzo trovati materiali vari , da imballaggi di cartone a contenitori metallici, vetro, teli, tendaggi, mobilio e residui di solventi, oltreché rottami di canaline in plastica per fili elettrici.
Nel corso delle verifiche gli agenti hanno appurato l’ulteriore irregolarità legata al titolo di guida dell’uomo, in quanto in possesso di patente revocata da oltre 10 anni, con condotta recidiva, in quanto fermato anche lo scorso anno per lo stesso motivo.