Quattro studenti stavano tornando a casa quando, due di loro, sono stati aggrediti da alcune persone. Trascinato a terra nel tentativo di strappargli la bandiera del sindacato di mano. Poi preso a calci mentre era ancora riverso sull’asfalto. Un’aggressione brutale avvenuta a Roma e denunciata da Rete degli studenti medi e di Sinistra Universitaria Sapienza.

Aggressione a via Merulana, la denuncia

Scrivono in una nota le due associazioni: “Un’aggressione ai danni di 2 studenti è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 18 giugno, nel rione Monti di Roma a pochi metri dal parco di Colle Oppio”. Secondo il racconto di Rete degli studenti medi e di Sinistra Universitaria Sapienza i quattro studenti stavano ritornando “dalla manifestazione delle opposizioni e dell’associazionismo a piazza Santi Apostoli”.

Secondo la ricostruzione delle due associazioni studentesche, gli studenti sarebbero stati fermati “nei pressi di via Merulana da alcune persone che hanno cominciato a prendere a calci e pugni due dei ragazzi. Uno degli studenti è stato trascinato a terra dai due aggressori, gli è stata strappata a forza una bandiera del sindacato studentesco ed è stato preso, infine, a calci mentre era ancora a terra col tentativo di sfilargli la maglietta di Spin Time Labs”.

La Rete degli Studenti Medi del Lazio ha dichiarato in merito: “Ci rivolgiamo alle autorità competenti, nazionali e locali, in particolare al governo. Questa aggressione è la dimostrazione che si prova a reprimere il dissenso. Noi continueremo a denunciarvi”.
La manifestazione contro il “premierato” è andata in scena ieri a Piazza Santi Apostoli, a Roma. A promuoverla le opposizioni: Pd, M5s, Avs e Più Europa.