14.7 C
Roma

Addio all’ecomostro del parco Colli d’Oro, al suo posto sorgerà un centro sportivo

La demolizione del vecchio edificio nel parco Colli d’Oro, situato nella zona di Labaro, è stata avviata oggi. In questo spazio sorgerà un nuovo centro sportivo. L’inizio dei lavori, che elimineranno la struttura fatiscente, è stato inaugurato dal sindaco Roberto Gualtieri, accompagnato dall’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato e dal presidente del Municipio Daniele Torquati.

Il progetto per il nuovo impianto sportivo, finanziato con 17,5 milioni di euro del Pnrr, sarà completato entro giugno 2026, con l’apertura del cantiere prevista entro quest’anno. Il palazzetto dello sport permetterà di praticare diverse discipline, tra cui basket, calcetto, pallavolo e ginnastica.

Ecomostro parco Colli d’Oro, Onorato: “In autunno l’avvio del cantiere del nuovo impianto sportivo”

Per un ecomostro che viene abbattuto, nasce un cantiere da cui prenderà vita un centro sportivo. A dichiaralo è l’assessore Onorato: “Comincia oggi l’intervento di demolizione dell’ecomostro del palazzetto incompiuto del Parco di Colli d’Oro. In autunno poi procederemo con l’avvio del cantiere per la costruzione del nuovo impianto sportivo polifunzionale che sarà terminato entro nel 2026. L’area verde del parco non verrà ridotta, anzi la riqualificheremo e pianteremo anche 140 nuove alberature. Anche sul tetto ci sarà la vegetazione per abbassare la temperatura. L’operazione di abbattimento e smaltimento costerà 1,2 milioni e avverrà con fondi del bilancio capitolino, mentre il palazzetto è stato finanziato con 17,54 milioni del Pnrr. Chiudiamo una ferita aperta da oltre 10 anni: i residenti avranno un nuovo centro sportivo per attività outdoor e indoor, dove si applicheranno tariffe comunali, un parco riqualificato messo in sicurezza e più legalità, con un maggior controllo sui fenomeni di vandalismo”.

Ha aggiunto Onorato durante un sopralluogo al Parco di Colli d’Oro a via Valbondione: “Il palazzetto avrà una capienza di 1000 spettatori, è su un’area di 3700 metri quadrati e potrà ospitare il basket, la pallavolo e il calcio a 5 oltre ad altre discipline, come le arti marziali. All’esterno, anche una cavea da 500 posti per attività culturali e musicali in estate. Le linee guida dell’opera sono: accessibilità per le ragazze e i ragazzi con disabilità, multifunzionalità e sostenibilità ambientale, grazie all’impianto fotovoltaico e all’utilizzo di materiali a basso impatto sulla natura. Inoltre sono previsti interventi per realizzare un’area sportiva outdoor. Verrà costruito un percorso che collega il plesso scolastico a Ovest del parco e, lungo il tragitto, ci saranno spazi per campi da calcio a 5, basket e aree dedicate agli urban sport e altre discipline emergenti”.

E ancora: “Con quest’opera assicureremo un accesso più ampio all’attività fisica di base, il miglior mezzo per diffondere corretti stili di vita e per garantire legalità. Lo sport ha anche un’enorme valenza sociale: è una delle più importanti forme di aggregazione e contribuisce alla prevenzione del disagio sociale soprattutto tra i giovani. Questo progetto – chiosa Onorato – è un tassello del grande lavoro che stiamo facendo sugli impianti romani. Stiamo recuperando i centri sportivi morosi, stiamo sbloccando iter fermi da tempo come per il campo Artiglio e la piscina ex Azzurra 7 al Quarticciolo e vogliamo dotare ogni zona di un proprio palazzetto: oltre questo di Colli d’Oro, solo per citarne due, sono già partiti i lavori per il PalaCorviale e sono finanziati quelli per il PalaCesano. E poi vorrei ricordare la riapertura del PalaTiziano, abbandonato per anni e tornato con noi a ospitare migliaia di spettatori”, conclude l’assessore.

ULTIME NOTIZIE

Follini: “Centro guardi oltre, se tramonta la colpa non è di Renzi e Calenda’

(Adnkronos) - "Si ha quasi pudore a parlare un’altra volta del 'centro', delle...

MotoGp Indonesia, Martin vince e Bagnaia terzo

(Adnkronos) - Jorge Martin trionfa oggi nella classe MotoGp del Gp di Indonesia....

Storia di Sebastiano, disabile di 10 anni senza scuolabus. La madre: “Diritto negato a mio figlio”

(Adnkronos) - Tutti i giorni esce di casa il mattino presto per portare...

Disabile di 10 anni senza scuolabus, la madre: “Un diritto negato a mio figlio”

(Adnkronos) - Tutti i giorni esce di casa il mattino presto per portare...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Il Gruppo Storico Romano

Il Gruppo Storico Romano, che da trent'anni rievoca i fasti dell'antica Roma è il...

Un ipogeo al Pigneto

Al Pigneto la sensazionale scoperta di un ipogeo romano. LA STORIA PROFONDA DEL PIGNETO Andiamo a...

Cos’è un servizio di NCC e perché dovresti sceglierlo a Roma

Il noleggio con conducente (NCC) è un servizio molto efficiente, che permette di spostarsi...