Circa 900 sanzioni per contrastare il fenomeno della malamovida romana. Contro schiamazzi, rumori fino a tarda notte e alcol venduto fuori dall’orario consentito, durante il fine settimana, la Polizia Locale di Roma Capitale ha emesso oltre 900 sanzioni in una serie di controlli mirati a contrastare la cosiddetta “malamovida”.
Particolare attenzione è stata data alle aree con alta concentrazione di attività commerciali e afflusso di persone, con interventi per schiamazzi e musica ad alto volume in locali situati nel Centro Storico, ai Parioli e nella zona Flaminio.
Malamovida, riscontrate numerose irregolarità amministrative
In diverse parti della Capitale, sono state riscontrate numerose irregolarità amministrative. Tra queste, occupazioni non autorizzate di suolo pubblico, somministrazioni abusive, gestione inadeguata dei rifiuti urbani e violazioni nelle attività ricettive. Inoltre, sono state sanzionate la vendita e il consumo di alcolici oltre l’orario consentito dal Regolamento di Polizia Urbana.
Ad Ostia, i controlli si sono concentrati sull’abusivismo commerciale e sulla verifica delle autorizzazioni nei ristoranti e nelle attività di pubblico spettacolo. Le pattuglie hanno inoltre emesso multe per soste irregolari e sorpreso circa trecento persone a guidare oltre i limiti di velocità consentiti.
Per fronteggiare il fenomeno della cosiddetta “malamovida”, il Comune di Roma ha rinnovato l’ordinanza che impone fino al 21 ottobre 2024, nelle giornate del venerdì, del sabato, della domenica, di mercoledì 14 e giovedì 15 agosto obbligo di chiusura degli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto dalle 22 alle 5 del giorno successivo. Sono escluse le attività che consentono la consumazione all’interno dei locali. L’obbligo di chiusura riguarda l’intero territorio dei Municipi I, II, III, IV, V, VI, VIII, IX e X e determinate aree, vie e piazze dei Municipi XI, XII, XIII, XIV e XV.