E’ iniziata alle 15 alle autolinee di Latina la manifestazione organizzata dall’associazione Comunità indiana del Lazio per Satnam Singh, il bracciante trentunenne abbandonato davanti casa dal suo datore di lavoro dopo aver perso il braccio destro in un incidente avvenuto in un’azienda agricola di borgo Santa Maria.
Al corteo, che si è poi spostato verso piazza della Libertà, dove si sono tenuti gli interventi dei rappresentanti della comunità indiana e dei sindacati, erano presenti la Fai Cisl, la Uila-Uil, la Usb, oltre a decine di appartenenti alla comunità indiana arrivati da tutto il Lazio e non solo.
“Siamo pronti a gridare per dire basta ad uno sfruttamento che dura da secoli” le parole dal furgone che guidava il corteo. In contemporanea al corteo oggi si svolge lo sciopero del comparto agricolo in provincia di Latina, mentre in migliaia sabato hanno sfilato alla manifestazione della Cgil nel capoluogo. chiedendo dignità, rispetto per la salute e la sicurezza dei lavoratori e l’impegno di tutte le istituzioni, le forze politiche e sociali nel contrastare lo sfruttamento, il caporalato e le condizioni disumane di questi braccianti.