(Adnkronos) – E’ di almeno cinque morti, compresi due bambini, il bilancio delle persone rimaste uccise in un attacco di un drone che ha colpito la regione russa di Kursk, un’operazione attribuita agli ucraini dalle autorità locali. “Nella notte un drone ucraino ha attaccato un edificio residenziale nella località di Gorodishche, nel distretto di Rylsky – afferma via Telegram il governatore della regione Alexey Smirnov – Cinque persone, compresi due bambini piccoli, sono state uccise nell’attacco”. Le vittime erano tutte della stessa famiglia e altri due parenti, aggiunge nella denuncia rilanciata dall’agenzia russa Tass, sono ricoverati in ospedale “in gravi condizioni”.
Gli ucraini affermano di aver abbattuto “tutti i dieci” droni Shahed lanciati nella notte dalla Russia contro il territorio ucraino. Secondo le notizie confermate dall’Aeronautica ucraina e riportate dal Kyiv Independent, i droni sono stati abbattuti nelle regioni di Mykolaiv, Kherson, Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Cherkasy e Vinnytsia.
Ieri un attacco missilistico russo ha colpito un edificio residenziale di nove piani nella città centrale ucraina di Dnipro, uccidendo almeno una persona e ferendone altre sei. Il bilancio delle vittime probabilmente aumenterà poiché più persone sono rimaste intrappolate nell’edificio, dove quattro piani superiori sono crollati a causa dell’attacco, ha detto il ministro degli Interni, Ihor Klymenko. Una foto pubblicata su Telegram dal governatore, Serhiy Lysak, e altre immagini sui social media hanno mostrato un edificio gravemente danneggiato con del fumo che usciva da un buco spalancato nei suoi piani superiori. Un neonato di sette mesi era tra i feriti, ha detto Lysak. Tre persone sono in gravi condizioni.