A partire dal 2017, a Moorea, nella Polinesia Francese, nell’Oceano Pacifico, Coral Gardeners di Titouan Bernicot salva i coralli a rischio di estinzione a causa della crisi climatica.
Coltivare i coralli a rischio di estinzione a causa dei cambiamenti climatici per tutelare gli abissi del pianeta Blu. Questo l’obiettivo di Coral Gardeners a Moorea, nella Polinesia Francese, nell’Oceano Pacifico. Fondatore dell’organizzazione non governativa è Titouan Bernicot dopo un’infanzia trascorsa in acqua. Proprio qui l’ecologista nato nel 1998 comincia a notare coralli bianchi, anziché arancioni, gialli e rosa. Effetti devastanti dell’innalzamento delle temperature degli oceani. E così, a partire dal 2017, il giovane, assieme al suo staff, comincia a raccogliere frammenti di coralli danneggiati, a coltivarli in vivai tecnologicamente avanzati e a trapiantarli negli ecosistemi sommersi.
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Fondamentali, inoltre, i social per sensibilizzare al rispetto degli animali dai variopinti colori. Creature viventi così fragili, eppure, così importanti, che possono essere perfino adottati. Soltanto così, dopo l’ennesimo allarme lanciato dagli scienziati, i coralli, il 40% dei quali potrebbe estinguersi per sempre, hanno una speranza, forse l’unica, di sopravvivere alla crisi climatica.
L’articolo Coral Gardeners, ecco come i giardinieri del mare salvano i coralli proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.