Continuano i maltrattamenti nei confronti dei maiali destinati al macello. L’inchiesta di Animal Equality ha denunciato quanto avviene nell’azienda Belli, in provincia di Cremona.
Maltrattamenti e crudeltà nei macelli. La violenza sugli animali destinati al consumo alimentare continua. Questa volta a finire nel mirino dell’associazione animalista Animal Equality è stata l’azienda Belli, a Trigolo (CR), in Lombardia. L’inchiesta della Onlus, che combatte la violenza sugli animali, ha svelato le gravi violenze compiute a danno dei maiali nel mattatoio cremonese.
Tra il 2023 e il 2024, l’associazione ha osservato quanto accadeva all’interno del macello in provincia di Cremona, rilevando la sistematica violazione della legge. Non si tratta, infatti, di una questione “solo” etica.
Per la fretta di finire il lavoro, i dipendenti non si curano del fatto che hanno a che fare con esseri viventi, ignorando la normativa sul benessere animale. Nel corso di due diversi monitoraggi in un anno, il team investigativo di Animal Equality ha documentato continui e ripetuti maltrattamenti da parte degli operatori del macello di Trigolo a discapito dell’incolumità fisica e psicologica degli animali e in contrasto con la legge vigente.
In particolare, l’inchiesta ha rivelato un maneggiamento degli animali da parte del personale in azienda tale da generare stress psicologico e sofferenza fisica, una conformazione strutturale incapace di prevenire sofferenze non necessarie e molteplici casi di animali risultati ancora coscienti a seguito della procedura di stordimento e durante l’uccisione con taglio della giugulare.
“Nel macello le pratiche eseguite comportavano la sofferenza degli animali, indotta dal comportamento volontario degli addetti che non si curavano di verificare atteggiamenti indicanti sofferenza negli animali e non vi mettevano fine”, ha dichiarato il dott. Enrico Moriconi, veterinario ed ex Garante per i Diritti Animali della Regione Piemonte.
Secondo la legge sul benessere degli animali, provocare dolore, angoscia o sofferenze evitabili sono atti alla base dell’accusa penale di “trattamento crudele”. L’indagine di Animal Equality ha documentato le modalità di gestione, stordimento e macellazione degli animali nell’azienda Belli, contro cui l’associazione animalista ha sporto denuncia, supportata dall’avvocato penalista Glauco Gasperini.
Le scioccanti immagini riprese dalla Onlus sono state trasmesse in prima serata dal TgR Lombardia. Matteo Cupi, Vice Presidente di Animal Equality per l’Europa e Direttore Esecutivo di Animal Equality Italia, intervistato dal TgR, ha sottolineato come gli animali muoiano in agonia, nella totale mancanza di rispetto sia per la vita degli animali che della legge: “Gli operatori riversavano nei confronti degli animali atti di crudeltà e abbiamo documentato anche vari illeciti: gli operatori recidono le giugulari degli animali senza fare attenzione e questi animali muoiono in agonia.”
Maiali torturati nel macello di Trigolo (CR), le proteste dei cittadini: “Stop alla crudeltà”
Dopo la trasmissione dell’inchiesta sul telegiornale regionale, migliaia di attivisti e cittadini hanno deciso di denunciare insieme ad Animal Equality le violenze sui maiali nel mattatoio di Trigolo. Per farlo, hanno protestato davanti all’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) di Mantova, responsabile dei controlli sulle
condizioni in cui vengono macellati i maiali nell’azienda Belli. Gli attivisti hanno scandito gli slogan “Stop alla crudeltà, per gli animali vogliamo dignità!” e “Non è un’eccezione, nei macelli solo oppressione!”.
Le torture documentate dal team hanno causato anche la reazione della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Paola Pollini, che ha presentato un’interrogazione al Consiglio regionale per chiedere che vengano rispettate le norme vigenti in materia di benessere animale.
Nel corso della conferenza stampa, che si terrà il 18 dicembre dalle 14:30 presso Palazzo Pirelli a Milano, Pollini discuterà, insieme agli altri relatori, delle iniziative necessarie per contrastare i trattamenti illegali sugli animali all’interno dei macelli.
Animal Equality, le torture sugli animali negli allevamenti in Italia e non solo
Purtroppo, le terribili immagini riprese nell’azienda del cremonese non rappresentano il primo episodio di crudeltà nei confronti degli animali da macello. Nel corso degli anni, Animal Equality ha documentato torture non necessarie ai danni di maiali, polli e conigli degli allevamenti italiani ed esteri. Come l’inchiesta dell’associazione su uno dei più grandi allevamenti intensivi di suini della Germania. Lì, Animal Equality ha documentato l’inferno vissuto dai maiali destinati a diventare wurstel, bistecche e prosciutti. Non prima però di aver provato atroci sofferenze.
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