LADISPOLI – «Forse vi è sfuggito ma da gennaio il servizio degli autobus interni è stato drasticamente ridotto e rimodulato. Scomparse le ultime corse, scomparse le linee». Il 2025 rischia di iniziare nel caos più totale per gli utenti del trasporto pubblico locale e in particolar modo di tutti quei pendolari che per raggiungere la stazione ferroviaria di Ladispoli o casa di ritorno dal lavoro, vedranno sparire, dall’inizio dell’anno nuovo, le corse in concomitanza con l’arrivo del treno in città. «Tanta gente resta a piedi», sottolineano gli utenti sui social. LA PETIZIONE Un vero e proprio malcontento generale che ha portato alla nascita su change.org di una sottoscrizione popolare per chiedere il ripristino dei vecchi orari. «Questa petizione nasce da una necessità personale, ma che risulta universale per tutti coloro che utilizzano il servizio degli autobus Seatour di Ladispoli e Cerveteri – si legge nel testo – I prossimi cambiamenti di orario causeranno una grande quantità di disagi. Le ultime corse sono state elimiunate, rendendo difficile il ritorno a casa per molti. Durante la giornata, le partenze degli autobus non tengono conto degli arrivi dei treni. Una paradossale decisione che vede gli autobus partire dalla stazione 15 minuti prima dell’arrivo dei treni. Questa situazione sta rovinando la vita a molte persone, rendendo difficile, se non impossibile, tornare dal lavoro o svolgere altre attività quotidiane. Pertanto, chiediamo un ripristino degli orari originali che rispecchino e rispettino le esigenze dei pendolari. Firma questa petizione – conclude la signora Fiorentini promotrice dell’iniziativaù – e unisciti a noi per riportare gli orari degli autobus a come erano prima». VIA LA LINEA 33. DISAGI PER STUDENTI E PENDOLARI A VALCANNETO Disagi, quelli causati dai nuovi orari in vigore tra pochissimi giorni che causeranno non pochi problemi anche al di fuori del comune ladispolano. Quello del Tpl locale è infatti un servizio integrato: a servizio cioè dei comuni di Ladispoli e Cerveteri con le due amministrazioni che negli anni si sono alternate alla “guida” del servizio. Ora, oltre alla modifica degli orari (che peraltro già questa estate avevano causato notevoli disagi sia per consentire agli etruschi di raggiungere il mare, sia ai giovani di tornarea Cerveteri , da Ladispoli, la sera tardi), dal Primo gennaio sparirà proprio un’intera linea: la 33 quella cioè che da Valcanneto conduce studenti e pendolari alla vicina stazione di Passoscuro. Su questo si era focalizzata l’attenzione del primo cittadino Elena Gubetti che già nei giorni scorsi aveva chiesto la convocazione di un tavolo urgente all’amministrazione di Ladispoli (al momento capofila del servizio). «L’orario pubblicato in questi giorni dalla Seatour, azienda appaltatrice del servizio di trasporto pubblico locale, non soddisfa minimamente i nostri concittadini» aveva spiegato il sindaco etrusco, Elena Gubetti che aveva evidenziato come, non essendo più Comune capofila del servizio, non avrebbe potuto apportare «modifiche e cambiamenti di orari e tratte in maniera autonoma». Sempre il primo cittadino etrusco aveva evidenziato l’importanza della linea 33, «soprattutto in vista della riapertura delle scuole, con tantissimi ragazzi che ne usufruiranno per raggiungere la stazione ferroviaria più vicina». ©RIPRODUZIONE RISERVATA |