Tutti con lo sguardo all’insù per le squadre civitavecchiesi che disputano il campionato di Serie C2. Progetto Futsal e Virtus Anguillara guardano tutti dall’alto, ma il loro regno non sembra poter avere una lunga durata, in quanto ci sono ben sette squadre nel piccolissimo raggio di tre punti. Chi è appena sotto è l’Atletico Civitavecchia, che ora è terzo con 23 punti, in compagnia del Vallerano, pronto per un sorpasso già nella prossima giornata, la prima del 2025. Un po’ più lontano, invece, il Quartiere Campo Oro, che staziona da ottavo con 17 e ancora non completamente al riparo dalle sabbie mobili della zona playout, distante due lunghezze. È un campionato che si fa fatica a capire, anche perché in fondo alla classifica si continuano a fare punti. L’Atletico sta continuando a portare avanti il suo progetto: giocatori esperti che conoscono bene le dinamiche di mister Simone Tangini, a cui si sono aggiunti giovani dal futuro interessante, come Smeraglia, Luzzetti e Gravanago. Qualche incertezza nel cammino non ha consentito alla squadra di San Liborio di prendersi la scena e stare davanti a tutti già da ora. La stagione era cominciata con sole velleità di ottenere una salvezza tranquilla, ma le vittorie ottenute, soprattutto le tre in trasferte, rappresentano un chiaro percorso di spessore, che vorrebbe consentire a Leone e compagni di giocarsi il tutto per tutto fino alla conclusione delle danze. Tutto questo con una squadra che ha cambiato davvero poco la sua fisionomia negli ultimi tempi, consentendo di dare vita ad un progetto vero e sensibile, con la società del presidente Ermanno Muneroni che si è tolta le sue soddisfazioni nell’anno ormai finito, con il secondo posto in campionato, la finale di Coppa Lazio e il ripescaggio in Serie C2. Discorso diverso per il Quartiere Campo Oro, che in questi mesi ha creato, fatto e disfatto. Forse un percorso un po’ troppo rapido quello del club del presidente Antonello Quagliata, che in estate ha acquisito il titolo per disputare da subito la Serie C2 ed ha radunato molti giocatori che nel recente passato hanno disputato la Serie C1. In panchina Umberto Di Maio, che si è avvalso anche di alcune meteore transitate dal Tamagnini, come Kaci e Aliaga, la cui esperienza a Civitavecchia è stata un toccata e fuga. E le cose non stanno procedendo nel modo migliore, c’è il problema della poca consistenza in attacco, con i gialloverdi che faticano quando devono andare a segno. Questo perché il roster era stato allestito considerando la presenza al centro dell’attacco di Simone Mondelli, che, però, non è stato liberato dalla Futsal Academy e questo sta creando dei disagi al Qco. «Mi aspettavo qualcosa in più in classifica – afferma mister Umberto Di Maio – ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Fino ad ora non ho visto neanche una squadra, sul nostro cammino, che ci abbia dominato sotto il profilo del gioco. Noi maciniamo tantissimo, siamo belli, giochiamo bene, il problema è che stiamo pagando la poca concretezza della fase offensiva. In questa pausa stiamo provando a mettere a posto questo. Con l’innesto Vaitovich questa cosa la miglioreremo di tanto. Sarà un campionato lungo, la classifica è molto corta, siamo a -7 dalla prima, la cosa bella è che è molto livellato e c’è tempo per recuperare. Abbiamo una delle migliori difese del campionato, pregio non da poco visto che giochiamo molto nella metà campo avversaria. Nonostante siamo sempre propositivi, non concediamo mai nulla altri. A livello di gioco non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. L’ho anche detto al presidente Antonello Quagliata, a cui faccio un plauso, siamo una squadra di Serie C2, ma l’impegno che il club ci sta mettendo con noi è da società semi-professionistica, non ci fanno mancare nulla. Ci teniamo stretta questa cosa, faccio i complimenti alla società per quello che ci offre, anche sotto l’aspetto medico». Il 2025 dell’Atletico comincerà con la doppia gara casalinga contro Fabrica e Progetto Futsal, subito due test probanti, poi la gara esterna contro la capolista Virtus Anguillara. Non proprio un percorso semplice. Due match esterni al via dell’anno per il Qco, che andrà sui campi di Settecamini e Vallerano, a cui farà seguito la giornata al Tamagnini contro il Città Eterna. Anche qui un calendario non proprio facile, ma più accessibile rispetto all’Atletico. E poi non abbiamo ancora detto come si concluderà il mese, ovvero, mercoledì 29, quando il calendario ha previsto il derby tra le due civitavecchiesi, che questa volta si disputerà al San Liborio Stadium per una sfida che potrebbe essere chiaramente uno scontro per i playoff. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |