Un video del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise mostra due orsi impegnati a giocare e rincorrersi senza l’ingombrante presenza umana.
Prima la comparsa davanti all’occhio della fototrappola, poi morsi e spintoni per giocare, infine la fuga tra gli alberi del bosco. No, non sono due uomini alla ricerca di avventure, bensì due orsi immortalati nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Immagini mozzafiato che, dopo essere state pubblicate sui social dell’Area Naturale Protetta, mostrano, laddove ce ne fosse bisogno, bellezza e complessità del pianeta Terra.
Secondo gli esperti, i due esemplari potrebbero essere i cuccioli dell’orsa Amarena uccisa dal proiettile di una carabina a San Benedetto dei Marsi, in provincia de L’Aquila, in Abruzzo, il 31 agosto 2023. Un delitto barbaro, ingiustificabile e spietato che, almeno secondo le indagini chiuse a giugno 2024, sarebbe stato commesso dal 57enne Andrea Leombruni. Due i reati contestati all’uomo tutt’oggi in attesa di giudizio: uccisione di animali aggravata da crudeltà ed esplosioni pericolose in un luogo abitato. Al momento della tragedia, secondo la ricostruzione dell’Autorità Giudiziaria, l’orsa Amarena morta per dissanguamento a causa del perforamento di un polmone sarebbe stata innocua. Proprio per questo il suo presunto assassino potrebbe rischiare il carcere.
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