Un tentativo di rapina è stato sventato nella mattinata di mercoledì grazie all’intervento tempestivo della Polizia di Stato. La vicenda ha avuto inizio quando un uomo, vestito con una tuta ginnica e un gilet smanicato, ha fatto ingresso in una nota gioielleria di Viterbo fingendosi interessato all’acquisto di un collier di alto valore da regalare alla sua giovane fidanzata. Dopo aver effettuato un sopralluogo nell’esercizio commerciale, l’individuo si è allontanato a bordo di un’auto con un complice, entrambi con targa straniera. L’allerta è scattata immediatamente e, dopo la segnalazione, la polizia ha diramato una nota di ricerca. Un equipaggio della squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha intercettato il veicolo sospetto davanti all’ufficio postale di via Monti Cimini. Non appena i due uomini hanno notato la pattuglia, hanno deciso di darsi alla fuga, rischiando di investire un agente che, per evitare il peggio, è stato costretto a defilarsi rapidamente. Le volanti si sono quindi messe all’inseguimento del veicolo, riuscendo a fermare l’auto dopo una breve corsa. Durante il controllo, i due soggetti hanno cercato di disfarsi di alcuni oggetti compromettenti, tra cui due scaldacollo in pile nero, un guanto, un cappellino e un taglierino con una lama di sette centimetri. Tutto il materiale è stato prontamente sequestrato. I due uomini, originari della Campania e con numerosi precedenti penali, tra cui rapina, porto abusivo di armi, stupefacenti, evasione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e furto aggravato, sono stati accompagnati in Questura. Qui sono stati denunciati in stato di libertà dalla squadra mobile della Questura di Viterbo per i reati di resistenza, porto di oggetti atti a offendere e tentata rapina. Come ulteriore provvedimento, il questore di Viterbo ha adottato un foglio di via obbligatorio per i due uomini, che non potranno più tornare nel comune di Viterbo per i prossimi quattro anni. Un intervento efficace che ha impedito che l’episodio degenerasse, dimostrando la prontezza e la professionalità delle forze dell’ordine viterbesi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA |