11.8 C
Roma

Giorno della Memoria, favorire la riflessione a scuola il 27 gennaio e non solo

In occasione del Giorno della Memoria il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato una nota alle scuole, per favorire la riflessione sul tema e attuare nuovi progetti educativi

In occasione del Giorno della Memoria il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha inviato una nota alle scuole, in cui si invia a ricordare le vittime dello sterminio nazi-fascista non solo il 27 gennaio, ma di mettere in capo una serie di progetti da portare avanti per l’intero anno scolastico.

La nota del Ministero dell’Istruzione

Nella nota inviata alle scuole si sottolinea l’impegno del Ministero dell’Istruzione nel mantenere vivo il ricordo su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, attraverso incontri, momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, attività di formazione e adozione di bandi di concorso, affinché, alla luce della piena conoscenza degli eventi storici, le giovani generazioni possano interiorizzarne il valore anche ai fini della “costruzione” della propria coscienza sociale.

L’appello alle scuole

Dunque in occasione del Giorno della Memoria e non solo, le scuole devono favorire iniziative di studio, formazione e sensibilizzazione tra gli studenti anche nell’ottica di una prosecuzione delle azioni e delle attività didattiche per il resto dell’anno scolastico.

Impegno a conservare il ricordo

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara ha ricordato, sui social, l’appuntamento importante del 27 gennaio, giorno in cui 80 anni fa furono aperti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz. “Rinnoviamo l’impegno a conservarne il ricordo affinché simili atrocità non si ripetano. L’educazione al rispetto di ogni persona e la promozione della dignità umana sono per noi un dovere verso le future generazioni” ha scritto Valditara.

La riflessione del CNDDU sul Giorno della Memoria

Il CNDDU – Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani è intervenuto in occasione del Giorno della Memoria con una riflessione. Il CNDDU ci tiene a sottolineare l’universalità della giornata commemorativa che può e deve incoraggiare al rispetto dei Diritti Umani. L’Olocausto è stato un punto cruciale della nostra storia e gli insegnamenti che ne derivano possono dire ancora molto sui pericoli degli estremismi. Ricordare la Shoah non significa affatto trascurare altri genocidi, né stabilire tristi priorità tra stermini e dolori di un popolo piuttosto che di altri popoli.

Le parole di Giorgia Meloni

La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito l’impegno del governo nella lotta all’antisemitismo: “L’antisemitismo non è stato sconfitto con l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz. È una piaga che è sopravvissuta alla Shoah, ha assunto declinazioni diverse e si propaga attraverso strumenti e canali nuovi. Combattere l’antisemitismo, in tutte le forme in cui si manifesta, antiche e moderne, è una priorità di questo Governo. Impegno mai venuto meno e che intendiamo portare avanti con forza e determinazione, anche attraverso l’elaborazione della nuova Strategia nazionale per la lotta all’antisemitismo”.

L’intervento di Liliana Segre

Dopo gli insulti ricevuto sui social e la decisione di non partecipare a un evento legato al Giorno della Memoria, la Senatrice Liliana Segre ha rilasciato un’intervista in cui ammette di non essere stupita dell’antisemitismo di oggi: “Oggi è manifesto, ma c’è sempre stato, solo che non se ne poteva parlare nei termini sfacciati con cui si fa oggi, termini vergognosi e disgustosi, tutto il peggio che si può dire”.

La visita al Portico d’Ottavia

Nella giornata di oggi la Senatrice Segre si è recata al portico d’Ottavia a Roma, per vedere il murales che la ritrae assieme a Sami Modiano, inaugurato due giorni fa. Ha deposto la corona assieme alla comunità in Largo 16 ottobre 1943. Ad attenderla davanti alla Fondazione Museo della Shoah, anche una scolaresca di bambini che hanno applaudita la senatrice e dato vita a un piccolo coro intonando il suo nome.

 

L’articolo Giorno della Memoria, favorire la riflessione a scuola il 27 gennaio e non solo proviene da Notizie da TeleAmbiente TV News.

ULTIME NOTIZIE

Ecco “La Tuscia del vino 2025”

“La Tuscia del vino 2025”, 196 cantine in mostra per oltre 1.000 vini degustati,...

Il buongiorno e l’oroscopo del 29 Gennaio 2025

Il buongiorno ai lettori lo porge Patrizio Lemme che ieri ha festeggiato il suo...

«Manutenzione e sicurezza del fiume Marta: un passo avanti per la tutela ambientale e la mitigazione dei rischi idraulici»

TARQUINIA - E’ stato completato un ulteriore stralcio di lavori di manutenzione sull’asta fluviale...

Tarquinia, il parco fotovoltaico di Pian d’Organi venduto a un fondo del Lussemburgo

TARQUINIA - Il parco fotovoltaico di Pian d’Organi è stato venduto da Bayware al...

Continua a leggere su radioroma.it

NOTIZIE CORRELATE

Ecco “La Tuscia del vino 2025”

“La Tuscia del vino 2025”, 196 cantine in mostra per oltre 1.000 vini degustati,...

Il buongiorno e l’oroscopo del 29 Gennaio 2025

Il buongiorno ai lettori lo porge Patrizio Lemme che ieri ha festeggiato il suo...

«Manutenzione e sicurezza del fiume Marta: un passo avanti per la tutela ambientale e la mitigazione dei rischi idraulici»

TARQUINIA - E’ stato completato un ulteriore stralcio di lavori di manutenzione sull’asta fluviale...