Le autorità americane hanno recuperato le scatole nere dall’aereo dell’American Airlines precipitato nel fiume Potomac. Il National Transportation Safety Board sta studiando il registratore vocale della cabina di pilotaggio e il registratore dei dati di volo del CRJ700 e dovrebbe fornire un rapporto preliminare entro 30 giorni.
COSA E’ SUCCESSO?
Secondo quanto riportato dal New York Times l’elicottero dell’esercito potrebbe aver deviato dalla rotta di volo approvata, poco prima della collisione. I dettagli sulla posizione finale del UH-60 Black Hawk indicano che non si trovava sulla rotta approvata dalla torre e che stava volando più in alto del dovuto mentre attraversava il trafficatissimo spazio aereo sui cieli di Washington.
Per Trump la colpa è… della diversità.
LE VITTIME
Non è stato ancora fornito un elenco ufficiale delle vittime, ma familiari e amici li hanno ormai identificati. I piloti del volo commerciale erano Sam Lilley e Jonathan Campos. Il capitano era il trentaquattrenne Campos, Lilley il primo ufficiale.
Il padre di Lilley, Timothy, è un ex pilota molto esperto e ha prestato servizio come pilota di elicotteri dell’esercito americano per 20 anni. Dice di aver volato su rotte simili a quella del disastro per tutta la vita. “Ero così orgoglioso quando Sam è diventato un pilota”, ha scritto su Facebook. “Ora fa così male che non riesco nemmeno a piangere fino ad addormentarmi”.
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