ROMA – La Commissione di Garanzia (delibera n. 25/20 del 30 gennaio 2025), dopo avere effettuato la prevista consultazione delle parti sociali, è intervenuta sull’Accordo che definisce i servizi minimi essenziali nel settore ferroviario – Gruppo Ferrovie dello Stato (23 novembre 1999), introducendo un sistema di fasce di garanzia anche nei giorni festivi (7-10 e 18-21) e rafforzando il livello di servizi minimi garantito per la media e lunga percorrenza. La Commissione è intervenuta nell’esercizio del potere di regolamentazione provvisoria attribuitole dall’art. 13 l. n. 146/1990, dopo avere preso atto della mancanza di accordo tra le parti. Le modifiche sono state ritenute necessarie per adeguare la disciplina vigente – a distanza di oltre 25 anni dalla sua adozione – all’obiettivo di un equilibrato contemperamento tra diritto di sciopero e diritto alla mobilità. Non è apparso più rispondente ai tempi, infatti, un assetto in cui non era garantita alcuna tutela ai viaggiatori del trasporto regionale nei giorni festivi – diversamente, tra l’altro, da quanto avviene negli altri settori (trasporto aereo, marittimo e pubblico locale) – e in cui operava, per la media e lunga percorrenza (in cui rientra l’Alta Velocità), un livello di tutela inferiore rispetto a quello assicurato per le linee regionali nei giorni feriali.
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